[Discussioni] "LA GPLv3 E' LEGALE IN ITALIA?"

Antonio Russo antonio a softwarelibero.it
Ven 3 Ago 2007 16:16:30 CEST


On Fri, 3 Aug 2007 09:16:50 +0200, "Roberto A. Foglietta" <roberto.foglietta a gmail.com> wrote:

>  Se ti capita di leggere "Le Scienze" di questo mese leggiti
> l'articolo sulla teoria dei giochi, sull'equilibrio di nash in alcuni
> dilemmi e sul fatto che le strategie "vincenti" cioè quelle che
> comportano il miglior risultato sono basate su un insieme di fattori
> fra cui questo:  "seguendo un ragionamento del tutto razionale arrivo
> a un risultato  sicuro ma pochissimo favorevole, quindi decido che la
> strada meramente razionale non è soddisfacente inserisco un certo
> margine di rischio e irrazionalità, se ho culo vinco altrimenti perdo
> poco".

Cazzo, complimenti! con queste citazioni oltre a chatare con tre ragazze forse riesci a portarti a letto almeno una...



> 
>  Considerare i brevetti software un nemico così temibile da meritarsi
> una nuova licenza che divide la comunità è come dire l'unità
> consolidata da 15 anni della comunità è un valore minore dei brevetti.

Allora, io non entro nel merito GPL3 si o no, poiché non ho le competenze per farlo. Tuttavia posso farti due osservazioni:

a) La comunità non esiste. 
Che cosa é la comunità? Chi fa parte della comunità? Chi sta fuori della comunità? Esistono gruppi di persone con interessi diversi e con strategie politiche/tecniche a volte contrapposte che si muovono attorno del software libero. 

b) L'Unità é solo un giornale. 
Non esistendo la comunità in quanto gruppo omogeneo rappresentato da qualquno, non capisco di quale unità stiamo parlando.

Ciao

Anton




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