[Discussioni] Il rettore dell'Università di Trento risponde

simo s a ssimo.org
Ven 22 Giu 2007 13:53:32 CEST


On Fri, 2007-06-22 at 10:33 +0200, Francesco Potorti` wrote:
> Daniele Micci:
> >A Trento, però, sembra che ci siano diversi ricercatori stranieri.
> 
> Bé, allora aspettiamo che qualcuno riesca a sapere che tipo di contratti
> gli fanno.

Veramente mi sembra di avere letto nelle carte presentate da Assoli quale sia il contratto.

> >Caso:
> >1) il Centro X fa una scoperta e pubblica i risultati su riviste 
> >scientifiche note e rinomate;
> >2) la società (cinese, se ti piace) Y brevetta la stessa invenzione;
> >3) la società Z vorrebbe utilizzare liberamente quell'invenzione.
> >C'è il problema del brevetto. Che fa la società Z? Prende l'articolo 
> >pubblicato dal Centro X, cita la società Y e si fa dare ragione in 30 
> >secondi (ammesso che davvero l'invenzione sia la stessa).
> 
> Variante sul caso:
>  i risultati sono pubblicati con obiettivi e in contesti diversi da
> quello su cui si focalizza il procedimento industriale, su diverse
> riviste e in maniera adatta alla presentazione accademica, eventualmente
> omettendo dettagli che sono cruciali per l'implementazione pratica ma
> poco rilevanti per una sua descrizione accademica, o citandoli in
> maniera non immediatamente applicabile.  La società Y deposita 30
> brevetti, ognuno che copre una minuscola parte del procedimento
> complessivo.  Una causa di questo tipo non si risolve in 30 secondi e
> neanche con pochi soldi, anzi generalmente non si intenta nemmeno.

Variante sul sesso degli angeli:
la societa' cinese brevetta comunque anche se l'universita' ha gia'
brevettato, e si deve comunque andare in tribunale.
E' un discorso semplicemente inutile.

> >Lo studio denuncia la leggerezza con cui si è valutata la situazione, a
> >livello politico centrale e provinciale e da parte dell'Università.
> 
> Anche se questo non esaurisce la questione, non è facile accusare
> l'università di leggerezza: da molti punti di vista il rettore ha fatto
> gli interessi dell'Università.  E da simili punti di vista lo stesso si
> può dire della Provincia.

La provincia e' un organo _solo_ politico, certo che le si puo' chiedere
conto di come vengano investiti diversi _milioni_ di Euro! A chi se ne
chiede conto se no?

simo.




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