[Discussioni] Il rettore dell'Università di Trento risponde

[Luca Brivio]

Alle venerdì 22 giugno 2007, simo ha scritto:

> Il problema vero e' applicare un sistema inventato per le universita'
> private (o per quelle pubbliche che fanno accordi con aziende
> _nazionali_), e applicarlo al caso dell'universita' italiana.

Quel che sostengo anch'io. Anche se il problema sono anche i numeri.

> Se almeno pagassero i ricercatori uno stipendio decente avremmo una
> ricaduta di qualche tipo (ovvero cervelli che rimangono in Italia).

Resta il fatto che per ora Povo non mi pare sia il posto più interessante in 
Italia per la bioinformatica (non mi stupirei se con tutti quei fondi lo 
diventasse in pochi anni...), nonostante ricche (e costosissime) conferenze 
come questa: http://www.cosbi.eu/events/cmsb06.php e che rimarrebbero in 
Italia più che altro fisicamente, perché i risultati delle ricerche e quindi 
le ricerche stesse potranno più difficilmente essere condivisi con le altre 
Università italiane ed europee.

> > >Fra l'altro si parla di software, la cui brevettabilita' e' piuttosto
> > >dubbia.
> >
> > Cosa che molto probabilmente lui non sa, come quasi nessuno sa.
>
> E che comunque conta poco.

Ma Microsoft cercherà comunque di depositare brevetti, e non solo fuori 
dall'Europa (credo abbiate orecchie per intendere). Comunque sì, conta poco.

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Luca Brivio