[Discussioni] Sul marchio "linux"
simo
s a ssimo.org
Mer 30 Maggio 2007 18:36:52 CEST
On Wed, 2007-05-30 at 17:59 +0200, Nicola A. Grossi wrote:
> simo Scrive:
>
> > On Wed, 2007-05-30 at 17:14 +0200, Nicola A. Grossi wrote:
>
> > Il tutto dipende anche dalla classe merceologica sotto cui vuoi
> > registrare un marchio e ho detto generico impropriamente, si deve
> > parlare di carattere distintivo e di prodotto, ma Daniele ha gia'
> > spiegato bene questa cosa, basta che leggi qualche mail addietro.
>
>
> Questo lo dico dal primo post, per cui non ho bisogno di cercare le mail di
> Daniele.
No dal primo post tu hai sostenuto che non puoi registrare "Linux", ma
puoi registrare "Linux Pincopallo" con una societa' che vende serivizi o
assistenza su Linux (parole tue). Io credo che la classe merceologica
sia la stessa o troppo affine e quindi questo non sia possibile, e il
Linux Mark Institute la sembra pensare allo stesso modo.
> Non lo so, io mi baso su quello che vedo.
> E vedo che l'ufficio marchi ha accettato il marchio "linux" per il sapone.
> Da questo deduco alcune cose che tu, certamente, non ti sarai perso.
Si deduce solo che Linux non e' un marchio notorio, ma questo era chiaro
a me e a Daniele fin dall'inizio, non stai aggiungendo nulla.
> In questa materia bisogna ragionare per fatti non per ipotesi.
>
> Torvalds che chiede risarcimenti o che scrive sul suo sito non è un fatto
> rilevante.
> E' rilevante l'operato dell'ufficio e quello dei tribunali.
Il fatto che ci siano molti marchi registrati come "Linux Qualcosa"
anche in categorie affini non dice nulla sul fatto che questi siano
stati registrati su concessione del Linux Mark Institute o meno. Quindi
non se ne puo' concludere che Linux Day sia necessariamente registrabile
senza neanche chiedere a Linus Trovalds come invece mi sembra di capire
tu sostenga.
> Devo aggiungere altro?
>
> Magari kg di norme, tanto per fare bella figura e piacere alle allodole?
No, si capisce quello che vuoi dire, semplicemente non tutti concordiamo
con la tua conclusione.
Io credo che la blanda o quasi inesistente difesa del marchio Linux lo
fara' decadere prima o poi, ma questo e' un altro discorso, a rigor di
logica, per fare le cose fatte bene credo che bisogni comunque, come
minimo, chiedere il permesso al Linux Mark Institute prima di provare a
registrare il marchio Linux Day.
Simo.
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