[Discussioni] Elezioni Politiche 2008: Vota per il Software Libero
Marco Ermini
markoer a markoer.org
Ven 11 Apr 2008 16:56:16 CEST
2008/4/10 Madero <...> schreiben:
[...]
> Trovate qui una mia piccola risposta a questo appello, e qualche
> considerazione sulla generale situazione italiana:
> http://www.shannon.it/blog/elezioni-politiche-uniamoci-per-le-liberta-digitali/
>
> Non prendete l'articolo troppo sul serio: sono solo le parole di un
> 17enne depresso perchè, per una manciata di giorni, non può andare a
> votare!
[...]
(rimosso Cc: ad info@)
Marco,
io posso votare ma non lo farò, pensa un po'... secondo me non ti perdi molto.
Comunque, se votassi, non lo farei di certo soltanto perché la/il
candidata/o si è limitato a mandare un fax all'associazione Assoli.
Sappiamo bene quanto sia facile fare promesse elettorali che non
verranno mai mantenute, specialmente in Italia - e tanto più se non ci
si capisce nulla dell'argomento. Mandare un fax non costa nulla, ma
non credo che un decimo dei candidati che l'ha fatto abbia una grande
padronanza degli argomenti trattati, e purtroppo non sono certamente
argomenti facili.
Altra considerazione. È facile essere estremisti ma non giova a
nessuno. Personalmente, nel caso della Pubblica Amministrazione, non
sono favorevole a favorire né il software cosiddetto "libero" né
quello "proprietario" - io credo alla piena concorrenza (anche se
imporrei dei formati universali, questo sì - ma abbiamo visto cosa è
successo recentemente con ISO e il formato OOXML, è facile per chi ha
potere esercitare pressioni).
In ogni caso, condivido grosso modo le intenzioni dei firmatari di
questo appello, anche se credo che sia veramente ingenuo fino a quasi
essere ingannevole - se l'idea è quella di dirigere i voti delle
persone verso candidati che /si suppone/ favoriscano il software
"libero", è addirittura _pericolosamente_ ingannevole.
Condivido anche molto lo spirito del tuo commento. Un po' meno i modi
- dovresti postarlo in lista anzichè invitarci a farti fare hits sul
tuo blog, questo è decisamente scorretto, ma d'altronde sei solo un
17enne come dici tu ;-)))
Tornando al tuo commento, condivido il fatto che la vera battaglia si
giochi su altri piani, per esempio quello del digital divide o delle
libertà di espressione. Personalmente non sono sicuro che queste siano
battaglie più ampie, ma giocate sullo stesso campo, rispetto a quella
del software "libero" (come mi pare tu stia teorizzando).
Non so quanto ci possa essere un terreno comune - ho qualche dubbio,
se posso essere sincero. Non credo che tutte le parole d'ordine di
Assoli siano completamente o immediatamente compatibili con altre
tematiche, quando si tratta di espanderne il contesto. Tuttavia trovo
che sarebbe intelligente cercare di discutere a 360 gradi, se non
altro per non reiterare l'impostazione (difetto che Assoli ha molto
marcato e praticamente fin dalla sua nascita) di un'associazione
autoreferenziale.
Per esempio, tra i punti a cui la/il candidata/o dovrebbe aderire, ce
ne sono almeno due che sono sventolati in maniera vagamente
"estremista" e che un politico Italiano non estremista può accettare
soltanto nel caso, molto probabile, che non abbia capito un gran ché
dell'appello - sto parlando degli ultimi due, "illegittimità dei
brevetti di software" e illegittimità delle "tecniche di Trusted
Computing".
Nel migliore dei casi, scritte così non significano nulla, andrebbero
in effetti definite meglio - cosa si intende esattamente per "brevetti
software" e per "trusted computing"? o si spara nel mucchio e si vuole
intendere _qualsiasi possibile riferimento_ a questi due termini? in
ogni caso il dubbio viene, ma qua non c'è spazio di discussione: puoi
solo firmare nero su bianco, oppure no.
L'ultimo enunciato è addirittura completamente fuorviante: "le
tecniche di "Trusted Computing" che limitano la libertà dei cittadini"
- è un refuso grammaticale o si pensa che alcune tecnologie possano
_non_ limitare la libertà? ovvero, ci sono "tecniche" che "limitano" e
altre che non "limitano"? non è affatto chiaro.
Francamente se io fossi un politico accorto non firmerei una cosa
scritta in modo per lo meno così equivoco - quindi quelli che hanno
firmato sono o 1) stolti, o 2) ignoranti e cercano soltanto ogni modo
per raccattare voti... in ogni caso, due ottimi motivi - completamente
al di là ed *a priori* del fatto che supportino o meno il software
"libero" - per _non_ votarli, paradossalmente :-)
> Un saluto a tutti i conoscenti iscritti qui in lista.
>
Un saluto anche alle persone che non conosco :-)
> Buona serata
>
> Marco De Rossi
>
Per favore impara a quotare meglio :-) e buona giornata.
--
Marco Ermini
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