[Discussioni] Linux all'AUSL di Ferrara

[Paolo Mascellani]

Anche io sono un po' scettico sull'impostazione del discorso in termini 
*puramente* economici.

Tuttavia, bisogna considerare anche che di formazione del personale 
bisogna farne comunque, non solo se si usa software libero, anzi, a mio 
avviso, la formazione del personale all'utilizzazione del software 
libero tende ad essere più "profonda" ed a costituire una base più 
solida e duratura di quella tradizionale, fatta su software proprietario 
(tanto per capirsi, mi riferisco ai classici corsi per ecdl).

Questo, sempre per essere chiaro, non dipende da particolari 
caratteristiche del SL rispetto a quello proprietario, ma dalla "forma 
mentale", più aperta e più vicina ai concetti che alla loro 
presentazione grafica, di chi si occupa di SL. Tanto per fare un esempio 
banale, anche solo capire che esistono dei programmi che possono essere 
classificati come "elaboratori di testi" o "fogli elettronici" e che tra 
questi ci sono Word ed Excel, ma anche OOwriter e OOcalc (oppure Lyx e 
Gnumeric, ... , se vogliamo) dè una formazione più profonda, basilare e 
duratura che parlare solo dei primi due, anche se poi si affronta dal 
punto di vista pratico solo una delle coppie.

Ciao, Paolo.

>     Da Punto Informatico di questa mattina: "Un cuore Linux per la AUSL di
>     Ferrara" (http://punto-informatico.it/2457526/PI/Commenti/un-cuore-
>     linux-ausl-ferrara.aspx
>     <http://punto-informatico.it/2457526/PI/Commenti/un-cuore-linux-ausl-ferrara.aspx>).
>     Una citazione dall'articolo: «il risparmio
>     che Linux consente in termini di licenze software è dell'ordine di
>     almeno un centinaio di migliaia di euro all'anno. Personalmente, posso
>     aggiungere che questa cifra è più o meno equivalente al costo che
>     l'AUSL di Ferrara sopporta ogni anno per effettuare lo screening
>     gratuito contro il tumore della mammella. In altri termini, la scelta
>     di Linux permette, con i suoi risparmi, di garantire un importante
>     servizio di monitoraggio alla popolazione e, quasi certamente, di
>     salvare diverse vite».
>     Ciao,
> 
>     Daniele
> 
> 
> Ciao,
>  premesso che sono convinti sostenitore Linux e che l'ho introdotto nei 
> miei luoghi di lavoro vorrei fare un pò l'avocato del diavolo.  Quando 
> parliamo di linux e del suo essere "gratis" ci dimentichiamo sempre: la 
> formazione del personale e l'assistenza. Queste non sono spese banali in 
> euro e in ore lavoro.
> Mirko

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