[Discussioni] Linux all'AUSL di Ferrara

[Marco Bertorello]

2008/10/31 Marco Bizzarri <marco.bizzarri a gmail.com>:
> Questo è un modo di pensare molto primitivo, a mio modo di vedere.
>
> L'Italia è un paese che ha nell'export di una serie di prodotti (moda,
> per esempio, ma anche nautica e tanto altro) uno degli assi principali
> della sua economia.
>
> Seguendo questo principio, sarebbe opportuno che le economie straniere
> evitino di acquistare i nostri prodotti di moda o di nautica, e
> piuttosto producano in locale, a tutto vantaggio delle *loro* PMI
> locali.
>
> Non credo che l'economia nazionale ne trarrebbe un grande vantaggio.

Secondo me dovremmo fare una distinzione, fra un prodotto fruibile (un
abito, un'auto, ecc...), un prodotto funzionale (es. Software).

un prodotto fruibile, un oggetto per intenderci, è corretto che venga
esportato / importato, perchè magari è legato al territorio (es. Vino)
o perchè magari non esiste un'alternativa locale.

Mentre un prodotto funzionale, non ha un valore di per se, serve
solamente a creare un prodotto fruibile. Immagina un libro, il libro è
un prodotto fruibile e viene importato / esportato (se un autore è
russo e scrive un libro, non posso dire che dovrei leggere un libro di
un italiano perchè non è la stessa cosa), ma l'editor di testo con il
quale è stato scritto, è un prodotto funzionale; avrebbe potuto farlo
tanto con MS Word che con OpenOffice, che con un editor di testi fatto
in russia.

Non so se mi sono spiegato... :)

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Marco Bertorello
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