[Discussioni] I costi nascosti dei formati proprietari
Marco Ciurcina
ciurcina a studiolegale.it
Ven 31 Ott 2008 19:39:01 CET
Il venerdė 31 ottobre 2008 18:05:26 Dino Termini ha scritto:
> Riporto un passaggio dal lungo testo che hai riportato:
>
> A basic assumption of public procurement is that at the end of the defined
> period, the public administrator has no contractual obligations towards the
> software vendor. This assumption breaks down for software based on
> proprietary standards. "If the software originally purchased makes it
> difficult to use documents and data with similar software from other
> produces, there is a high cost of changing software vendor", says the
> report.
>
> Credo che quest'affermazione sia vera anche (e spesso di pių) per i
> software aperti:
(assumo che tu abbia scritto "software aperti" per errore: il testo parla di
standard)
secondo me, a volte, č vera "anche", ma in misura molto, ma molto minore di
quanto accada con gli standard proprietari.
IMHO non č mai vera "di pių".
Per me (e per gli autori del documento dell'UE) l'uso di standard aperti
minimizza il problema.
m.c.
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