[Discussioni] Brunetta ha ragione

[luca menini]

Il 17 novembre 2009 22.49, simo <s a ssimo.org> ha scritto:
>> Soprattutto attenzione a giocarvela solo sul "prezzo"...  non voglio
>> certo influenzare le scelte di Assoli, ma rischiate che a rimetterci
>> sia Assoli stessa, soprattutto in credibilità.
>
> Io pensavo fosse chiaramente una proposta per una risposta sarcastica.
> Magari mi sbaglio, se mi sbaglio condivido i timori, buttarla puramente
> sul prezzo é sempre un problema.
>

Il sarcasmo e' un'occupazione intelligente nonche' seria.
E non si improvvisa.
Per funzionare deve innescare dei "corto circuiti".

Analizziamo il "caso Brunetta".
E' Microsoft che usa Brunetta o viceversa?
La risposta e' facile. Ma Brunetta riesce a far sembrare che invece
sia lui il "furbo".
Brunetta insiste sul gratuito con l'obiettivo di far sembrare sciocchi
quelli che criticano l'accordo. In realta' sa benissimo che Microsoft
non sta regalando niente.
In poche parole sta semplificando il messaggio in un modo che funziona.
Il 98% degli italiani non ha ne' voglia ne' tempo di riflettere e
analizzare ed entrare nel merito della "vacuita'" dell'accordo con
Microsoft che ha un solo scopo: tranquillizzare gli italiani sul fatto
che comperando licenze d'uso stanno facendo la cosa giusta.

Come uscirne?
Sfruttando la scia che Brunetta sta creando.
Assumiamo che Brunetta sia "furbo" e puntiamo all'obiettivo di rendere
ridicolo l'acquisto di licenze.
E' ovvio che e' una semplificazione rispetto all'etica del SL ...
Brunetta non puo' dire: "basta acquistare Office. Nella PA italiana
solo OpenOffice".
Cascherebbe il palco ...
Diciamolo noi facendolo sembrare come una conseguenza dell'azione di
rinnovamento della PA che lui sta portando avanti.
Vediamo se ci accusa di essere fannulloni ;-)
Se poi invece vuole spiegare agli italiani che e' giusto acquistare
licenze d'uso, deve articolare un po' di piu' i ragionamenti.

Ciao.
luca

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