[Discussioni] DDL per il SL nella PA

Francesco Potortì pot a potorti.it
Mar 28 Dic 2010 18:40:16 CET


Nicola Grossi:
>Siccome qualcuno dice che Vendola prima di incontrare Stallman ignorava
>la valenza sociale del SL
>(come se un politico del suo calibro ignorasse gli aspetti politici di
>ciò di cui tratta e non avesse un entourage che lo informasse
>adeguatamente),

Come ho scritto prima, per la mia pur ridotta esperienza dubito che
qualunque politico abbia un entourage che lo informi "adeguatamente" su
cos'è il software libero.  È un argomento estremamente specialistico.
Le eccezioni credo siano pochissime.

>riporto di seguito la relazione al ddl della Regione Puglia, dallo
>stesso Vendola sbandierato
>PRIMA di incontrare Stallman.
>
>In particolare, sottolineo questo passaggio (ma nel testo ne trovate
>altri di tenore analogo):

Il passaggio di sotto non mostra in alcun modo che Vendola si rendesse
conto veramente di cosa sia il software libero.  Parla essenzialmente
dei suoi vantaggi economici.  Se aggiungi a questo che altrove continua
a parlare di neutralità tecnologica è chiaro che gli aspetti più
profondamente politici della questione non fanno parte del suo bagaglio
culturale.  Ed è secondo me perfettamente normale.

>"Viene riconosciuta la necessità di dotare l’economia regionale di
>Software Libero ed Open Source quale indispensabile importante
>strumento per la realizzazione di progetti ed attività che troverebbero una
>base operativa comune capace di contribuire a rilanciare quel progresso
>scientifico, produttivo, tecnologico ed occupazionale verso il quale la
>Regione Puglia intende convergere, costruendo i fondamenti di una
>compiuta democrazia anche all’interno dei rapporti tra istituzioni e
>cittadini, liberando in modo significativo cittadini ed istituzioni dal peso
>finanziario di royalties e restrizioni imposte dai produttori di sistemi
>operativi, di programmi applicativi, di procedure informatiche per i
>quali gli
>stessi produttori sono proprietari dei codici sorgente dei software che
>regolano in modo pesantemente invasivo e pericolosamente pervasivo i
>processi sociali e produttivi".
>
>Che cosa significa questo se non attribuire una valenza anche sociale al SL?

L'economia è sociale.  Quanto sopra è perfettamente compatibile con
l'idea che il SL sia un'altra tecnologia.  E come tale può essere
favorita solo fino a un certo punto, in nome della neutralità
tecnologica.  E dicendo questo non troverà nessuno, se non noi ed
Stallman a dirgli che questo discorso è tirato per i capelli.



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