[Discussioni] FSF, pazzi?

[Nicola A. Grossi]

Marco Bertorello ha scritto:
> Il 15 luglio 2010 14.53, Nicola A. Grossi <k2 a larivoluzione.it> ha scritto:
>   
>> Marco Bertorello ha scritto:
>>     
>>> Il 15 luglio 2010 14.15, Nicola A. Grossi <k2 a larivoluzione.it> ha scritto:
>>>
>>>       
>>>> Andrea Glorioso ha scritto:
>>>>
>>>>         
>>>>>  nessuno
>>>>> mi obbliga a
>>>>> comprare quel particolare CD. In questo senso riflettevo sul significato di
>>>>> "imporre" qualcosa.
>>>>>
>>>>>
>>>>>           
>>>> Forse non mi sono spiegato: se non trovi il CD "Il mare sotto le stelle"
>>>> senza DRM, che fai?
>>>>
>>>>         
>>> Fai disobbedienza e lo scarichi illegalmente
>>>
>>>       
>> A dimostrazione del fatto che non avevi libertà di scelta.
>>     
>
> no, a dimostrazione che il diritto negato te lo riprendi
>   
Grave mistificazione della libertà. E te lo dice un anarchico.
Non ti riprendi nessun diritto negato. I diritti devono stare sulla
"carta" e valere per tutti, altrimenti non sono diritti.
Scegliere di delinquere non è una libertà. La libertà ce l'hai solo se
sei libero di compiere un'azione senza che altri possano infiggerti
punizioni per questo.



>   
>>>>>> Il fatto stesso di scegliere un OS assolutamente libero è vincolante. Ma
>>>>>> la scelta è libera.
>>>>>>
>>>>>>
>>>>>>             
>>>>> Cosi` come quella di acquistare un CD soggetto a DRM, assumendo che
>>>>> la presenza del DRM e il suo impatto siano ben pubblicizzati (e qui
>>>>> naturalmente potremmo aprire un capitolo).
>>>>>
>>>>>
>>>>>           
>>>> La scelta non è libera se non trovo il CD "Il mare sotto le stelle"
>>>> senza DRM.
>>>>
>>>>         
>>> la scelta rimane libera, ma non ti viene riconosciuto un tuo diritto.
>>> per il quale, ovviamente, dovresti lottare
>>>
>>>       
>> Il concetto è che i DRM non sono imposti e la scelta è libera perché i
>> DRM si possono aggirare e si può scaricare illegalmente!?
>>     
>
> no, il concetto è che i DRM esistono a prescindere che tu scelga o no
> di acquistarlo.
> La scelta rimane libera (sottostare ai DRM, aggirarli rivendicando un
> diritto, starsene nel proprio buco lasciando sullo scaffale il CD, che
> comprerà comunque qualcun'altro)
>
>   

Tu delinqui perché, nella tua ottica, i DRM non ti lasciano scelta.
Dunque la tua scelta non è libera.


>> Comunque, preferisco lottare per avere, una volta per tutte, una libertà
>> per tutti, anziché delinquere, ogni giorno, per avere una "libertà" solo
>> mia.
>>     
>
> Of course, se scarichi illegalmente e ti guardi bene dal dirlo perchè
> ti senti un delinquente nell'averlo fatto non porta a nulla, ma il non
> sentirsi un delinquente e rivendicare il diritto (di tutti) di
> accedere alle informazioni in maniera libera da lacci e lacciuoli,
> questo porta la conflittualità ad un livello più alto
>   
Questo porta a giustificare la necessità del DRM.

bye
nag