[Discussioni] Protocollo MS-Puglia
leonardo
leonardo a lilik.it
Ven 26 Nov 2010 20:30:47 CET
Salve lista,
Un po' di considerazioni su questo tema che ha acceso la lista negli
ultimi giorni fatti da uno che è sia un militante del SL sia un iscritto
a SEL, sia uno che ragiona col suo cervello. Sarà un po' lunga ma
andiamo per punti:
*Cosa c'e' nel protocollo:* ognuno se lo legga, mi pare che la cosa più
importante è l'inizio di "un rapporto di collaborazione per il
perseguimento delle finalità di seguito indicate", che sono:
1) "Promuovere l’innovazione e l’eccellenza nell’ideazione, sviluppo e
utilizzo delle tecnologie e soluzioni informatiche all’interno della
Regione" che passa attraverso:
- "analisi congiunta delle discontinuità tecnologiche in atto..."
- "valutazione di metodologie e soluzioni avanzate per la gestione
ottimale delle risorse informatiche..."
2) "Favorire lo scambio di esperienze al fine di incrementare le
strategie per la diffusione della Società dell’Informazione in Puglia
con particolare riferimento alle iniziative di sostegno alla diffusione
dell’IT nelle PMI e nelle pubbliche amministrazioni pugliesi..."
potenzialmente attraverso "un centro di competenza, da costituirsi
congiuntamente, che stimoli la ricerca applicata nell’area delle
tecnologie della conoscenza"
3) "Favorire l’accesso e l’utilizzo del mondo scolastico e dei sistemi
dell’istruzione alle tecnologie ed agli strumenti informatici più
aggiornati, valorizzando l’impiego di soluzioni IT per fini didattici ed
amministrativi, anche in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale".
Con i seguenti vincoli:
- "non intendono costituire alcuna esclusiva di rapporto, rimanendo di
conseguenza libere di stringere e sottoscrivere con terzi accordi analoghi".
- "il presente Protocollo non dà diritto ad alcun compenso, rimborso
spese e/o gettone di presenza".
- e tra i considerata: "la Regione Puglia promuove politiche basate
sulla salvaguardia del principio di neutralità tecnologica e sulla
promozione del pluralismo tecnologico dove siano moltiplicate le
possibilità di accedere alle tecnologie, ai servizi e al mercato"
*Commenti*:
- Non c'e' scritto da nessuna parte che la regione Puglia si impegna a
ricevere una sola riga di codice da Microsoft. Brunetta aveva /abilmente
strappato/ a MS forniture gratuite di software, di materiale didattico
da inserire nei corsi del MIUR, sostegno per formazione e corsi...
- Microsoft finanzia in giro per il mondo centri di ricerca su tutti i
settori, a Trento finanziano un centro di ricerca che si occupa di
informatica cosi' come di biologia (http://www.cosbi.eu/). Lo fa
Telecom, lo faceva Nokia, lo fa Selex... e ciascuno di questi nomi ha i
suoi problemi.
- Microsoft fa protocolli come questo, e peggio di questo perchè
prevedono lo scambio di software, in molti posti
(http://www.microsoft.com/italy/education/convenzioni.mspx) tra cui
anche il Piemonte citato nel comunicato stampa di Assoli.
- Sperabilmente Microsoft non sarà l'unica con cui questo tipo di
protocollo viene firmato.
- Lo scopo della regione è quello di "promuovere l’innovazione,
l’imprenditoria e lo sviluppo dell’economia della conoscenza
di portare innovazione nel suo territorio nelle imprese". Sinceramente,
che faccia accordi con imprese del settore, non vincolanti e non
invasivi non mi pare una cosa strana, se poi al contempo porta avanti
delle politiche che mettano in pratica la neutralità di cui parla.
*Ciò nonostante*:
- A me personalmente non fa piacere un accordo con un'azienda che, come
già detto, ha una bella storia di comportamenti scorretti. E' vero anche
che sarebbe difficile trovarne una dello stesso calibro meno compromessa.
- Non mi fa piacere anche perche' penso che MS lo faccia soprattutto per
facciata, e se capisce che non avrà modo di coltivare il suo orticello
sarà solo un protocollo vuoto. Nel caso del Piemonte, della Toscana o
dell'Emilia si legge sul loro sito che il protocollo prevede cose peggiori.
- Non mi fa piacere anche perche' io ed altri dentro a SEL stiamo
cercando di sollevare il problema politico dei "diritti digitali" e so
che la prossima volta che proveremo a fare qualcosa di buono mi verrà
detto "si ma voi poi fate gli accordi con Microsoft".
- La parte sulla formazione è quella che mi pare più pericolosa, per i
motivi che sappiamo. Quando tra le possibili attività, anche se solo a
"titolo esemplificativo" si indicano la "promozione di iniziative volte
a sviluppare e potenziare l’innovazione didattica con l’ausilio delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione nei processi di
apprendimento" o la "promozione di programmi o progetti dedicati al
settore Education che prevedono favorevoli condizioni per l’acquisto di
software per le scuole" bisogna assicurarsi che questo non sia un primo
passo per MS per entrare in Puglia calpestando le scelte di "neutralità"
dichiarate. E mi pare che una legge regionale sull'"open source" possa
essere un buon modo.
- La risposta di Vendola è apparsa vaga e inconsistente, non era
sicuramente centrata sulla domanda che gli è stata fatta. Sarebbe stata
compresa meglio avendo letto il protocollo che parla molto più di
innovazione che di software.
- SEL al momento, che mi risulti, non ha una posizione ufficiale su
questi temi. Non mi interessa, da dentro, convincere qualcuno del
nazionale ad aggiungere due righe su un documento ufficiale, solo per
la keyword. Il lavoro che va fatto dall'interno è quello di iniziare un
percorso che porti ad una posizione convinta e condivisa tra le persone.
Un nocciolo di persone che lo sta facendo c'e', e se il presidente di
una regione e di un partito ti manda una risposta dopo un giorno su un
tema che non è proprio il più chiacchierato del momento è anche perchè
dall'interno un po' di persone si sono smosse per capire che stava
succedendo. Brunetta fino a che la cosa non è uscita su un giornale di
carta si è ben guardato da dire una parola.
*Cosa fare ora?*
- Farsi dare il testo della legge regionale mi pare una buona cosa. Io
proverò ad averlo sentendo qualcuno in SEL, ma non ho contatti diretti
con la Puglia, mi pare che ne abbiate raccolti più voi in due giorni.
- Nel protocollo c'e' scritto che verrà creato un comitato di indirizzo
che deciderà cosa fare da ora in poi. Assoli potrebbe chiedere di
partecipare almeno come uditore alle riunioni? Ammesso che si possa
fare, penso che sarebbe una richiesta seria.
- Allo stesso modo, sarebbe bene cercare di evitare che venga coinvolto
l’Ufficio Scolastico Regionale, che è solo citato nell'accordo mentre
sembra che negli accordi precedenti sia stato coinvolto più pesantemente.
- Mi pare molto interessante raccogliere non tanto le associazioni
quanto le imprese che a vario titolo si occupano di SL, come ha
suggerito Vincenzo. Penso che se Assoli volesse avere più ascolto
potrebbe cercare di costituire un punto d'incontro per aziende che
dimostrano che il SL è una realtà perche' un comunicato firmato anche da
un gruppo di aziende con fatturati e dipendenti assume un peso un po'
diverso.
*Un po' di autocritica*
Si, penso che vada anche fatta. In due giorni abbiamo prodotto 120
email, decine di post, commenti, tweet... C'e' chi scrive che Vendola è
come Brunetta, chi si è lamentato lungamente, chi ha chiesto a Stallman
di commentare un protocollo che *nessuno aveva letto*. Va bene
indignarsi per la mancanza di trasparenza ma prima magari sarebbe stato
bene cercare sul sito della Regione Puglia, visto che il documento era
raggiungibile in tre click dal giorno prima che è partito il thread,
come tutti gli atti di tutte le giunte.
A parte le libere reazioni dei singoli anche Assoli forse avrebbe fatto
meglio ad aspettare un momento:
- il comunicato non giudica i termini dell'accordo ma dà un'opinione
generica su "un accordo di questo tipo" (immagino che sia perchè
nessuno lo aveva letto). Mentre avrebbe potuto essere molto più preciso
ed efficace su alcuni argomenti da controbattere e sulla possibilità di
controllo che poteva richiedere di esercitare (vedi quei punti che ho
scritto prima).
- il comunicato cita una frase che ho scritto io che in SEL sono uno
qualsiasi di decine di migliaia di iscritti, firmata col mio nome e
cognome, che parla di un'iniziativa che viene da acuni territori (senza
riferimento alla Puglia) come se fosse scritta nel manifesto fondativo
di SEL (mi fa piacere che almeno qualcuno il blog l'abbia visto :-)).
Non che ci sia niente di male, ma anche in questo caso si poteva trovare
un argomento migliore.
- il comunicato cita il Piemonte che ha fatto un accordo anche peggio.
E' ovvio che MS è un nome che fa saltare sulla sedia, mi chiedo però se
ci sarebbe stata la stessa reazione se al suo posto ci fosse stato
scritto Cisco o Oracle. Magari la reazione sarebbe stata un po' meno
energica ma certe cose sarebbeo venute meglio, almeno dal mio punto di
vista.
Scusate la lungaggine e buon lavoro a tutti,
leonardo.
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