[Discussioni] Protocollo MS-Puglia

[luca menini]

Il 26 novembre 2010 20:30, leonardo <leonardo a lilik.it> ha scritto:
> *Cosa c'e' nel protocollo:* ognuno se lo legga, mi pare che la cosa più
> importante è l'inizio di "un rapporto di collaborazione per il perseguimento
> delle finalità di seguito indicate", che sono:

Secondo me il protocollo e' "aria fritta".
Non c'e' nessuna azione concreta e non porta ne' entrate ne' uscite
economiche per la regione.

Se la Regione Puglia fa un accordo con AsSoLi per avere licenze
illimitate e gratuite di OpenOffice, serve di piu'.
Almeno nella delibera puo' quantificare il valore economico del
risparmio in licenze di Office :-)

A chi serve quindi? Alla Regione? personalmente non credo.
Un accordo bilaterale di questo tipo e' un atto di benevolenza verso
la controparte.
Per quanto mi riguarda inoltre sarebbe stato lo stesso che questo
accordo bilaterale fosse stato fatto coen qualunque altra azienda.
Anzi, se fossi il titolare di in una software house italiana (es.
Engineering, o altre) avrei qualcosa da ridire rispetto alla
preferenza accordata ad un'unica azienda.
Cosa succederebbe se tutte le sofware house che hanno qualche
interesse economico in Puglia si presentassero da Vendola a chiedere
di poter siglare un analogo protocollo?


> Nel caso del Piemonte, della Toscana o dell'Emilia
> si legge sul loro sito che il protocollo prevede cose peggiori.

Quasi come ha detto la Mussolini alla Gargagna: "il bue che da' del
cornuto all'asino" :-)

> - Nel protocollo c'e' scritto che verrà creato un comitato di indirizzo che
> deciderà cosa fare da ora in poi. Assoli potrebbe chiedere di partecipare
> almeno come uditore alle riunioni? Ammesso che si possa fare, penso che
> sarebbe una richiesta seria.

Anche perche' la regione dovrebbe garantire pari opportunita' a tutte
le software house sia italiane che non (indipendentemente dal fatto
che lavorino con software libero o chiuso).
Chiediamo a Vendola con quali criteri si preferisce creare un comitato
di indirizzo con Microsoft invece che con una qualsiasi software house
pugliese.
Lo facciamo sulla base delle quote di mercato in Puglia?
Secondo me ha piu' diritto di entrare in un comitato di indirizzo
l'associazione di categoria pugliese che raggruppa le software house
invece di Microsoft.


> A parte le libere reazioni dei singoli anche Assoli forse avrebbe fatto
> meglio ad aspettare un momento:

Secondo me AsSoLi ha fatto bene ad intervenire subito.

> E' ovvio che MS è un nome che fa saltare sulla sedia, mi chiedo però se ci
> sarebbe stata la stessa reazione se al suo posto ci fosse stato scritto
> Cisco o Oracle. Magari la reazione sarebbe stata un po' meno energica ma
> certe cose sarebbeo venute meglio, almeno dal mio punto di vista.
>

A me il nome Microsoft non fa saltare sulla sedia. E' un'azienda
straniera, peraltro oggi in fase di declino, incalzata da altre
aziende piu' dinamiche e proiettate al futuro.
Per quanto mi riguarda, la reazione sarebbe stata uguale.
Il problema, secondo me e': perche' questa preferenza accordata a
Microsof quando ci sono decine di ditte equivalenti?
Perche' non e' stato fatto un accordo multilaterale invece di uno bilaterale?
Avrei preferito un accordo di questo tipo con un'associazione di
categoria che raggruppa software house, magari italiane.