[Discussioni] un paio di cent in più

Christian Surchi christian a firenze.linux.it
Mar 30 Nov 2010 12:41:22 CET


Il giorno mar, 30/11/2010 alle 09.22 +0100, Davide Dozza ha scritto:
> Tutto questo nel mondo ideale. Ma viviamo in quello reale e *tutti*
> giorni vediamo come i "doveri" dei nostri amministratori non vengono
> rispettati. E questo in nome degli Italiani.

se partiamo da questo presupposto, io non vedo come si possa sperare di
competere con un colosso a livello mondiale come microsoft, visto che
non abbiamo la loro visibilità, non abbiamo i loro soldi e non saremo
mai in grado di fare lobby come loro :D

> > e tu credi davvero che basti cambiare modo di chiacchierare? il mondo è
> > pieno di belle parole che non ascolta nessuno...
> 
> Non sono d'accordo. Basta che guardi il consenso che ha preso Vendola
> negli ultimi mesi usando il linguaggio che sta usando.
> Non dico che dobbiamo sposare l'ideale macchiavelliano, ma qualche
> compromesso dovremmo cominciare a farlo. Magari ingoiando qualche rospo
> e sacrificando qualche finezza.

mah, resto perplesso, sento questo discorso dei compromessi da anni e
ancora non ho capito a cosa dovrebbe portare... non metto in dubbio le
tue parole, Davide, ma sinceramente non riesco davvero a vedere una
strategia possibile, in questa realtà! 

> > salto di qualità in che senso? siamo in un angolo? e chi ci avrebbe
> > messo? non è forse nell'angolo tutta la piccola e media impresa
> > italiana, per esempio? rido quando leggo le belle parole di Nichi che da
> > una parte vede tutto il mercato come una presenza scomoda, ma poi lo
> > giustifica per relegare tutto il resto a roba da dilettanti! va bene
> 
> Ed è esattamente questo che gli va ribaltato contro. Perchè è
> esattamente la parte più facilmente criticabile.
> 
> E, IMHO, da buon politico, non sta aspettando altro.

ripeto, a me sembra stia esplicitamente screditando le opinioni di chi
lo critica e questo a me piace ben poco, nonostante possa apprezzarlo
non poco su una serie di altri fronti...

> > Seghe mentali? per me questa è analisi politica, analisi culturale, e
> > analisi del mercato, non sono seghe mentali. Se poi anche tu preferisci
> > sottolineare solo gli aspetti marginali, libero di farlo, ma le
> > esperienze degli ultimi anni ci sono e sono piene di contenuti.
> 
> Piene di contributi che pochi intenditori conoscono e capiscono.
> Dobbiamo imparare a comunicarle quelle esperienze. E se ci percepiscono
> come dilettanti la colpa è la nostra.
> Trovami una sola azienda che fa FLOSS che supera i 20 dipendenti.

Questa per me non è una motivazione razionale. Non c'è nessun legame
assoluto tra la dimensione di un'azienda e la sue convenienza in termini
economici e di affidabilità. Pensi davvero che per tutte le necessità di
una PA ci sia bisogno di una multinazionale americana? per non parlare
poi del fatto che spesso le multinazionali americane non hanno quasi
nessuna struttura qui e finiscono per far lavorare sottocosto qualche
aziendina italiana. Smentitemi pure, ma la realtà mi conferma ancora una
volta che i dipendenti e le strutture servono poco quando devi vendere
scatole e basta. 

> Tutte le iniziative per aggregare aziende finiscono per morire invece di
> cercare di fare business insieme si finisce per misurarsi a chi è più
> puro. E chi è più puro ha più diritto di dire che fa business con il
> software libero mentre gli altri devono essere messi ai margini.

Ok, penso di conoscere parte di quello a cui ri riferisci, e posso
essere parzialmente d'accordo, anche se io tutta questa corsa alla
purezza non l'ho mai vista. Ho visto, semmai, tutta una serie di aziende
che spesso finiscono per fare tutto, e quindi hai poco da costruire
sinergie in questo modo...

Questo comunque è l'ennesimo ragionamento che non porta a puntare ancora
una volta sempre e soltanto su microsoft, a livello locale come
nazionale. 

> Il risultato? E' quello che vedi. Come possono aziende di 10 dipendenti
> confrontarsi con MS? O confrontarsi
> 
> Se non sono seghe mentali queste.....

Non lo sono, perchè le esperienze dicono il contrario. E' un falso mito
e ho cercato di motivare il mio pensiero qualche riga sopra. Di quale
confronto stiamo parlando? numero di dipendenti e basta? per me è
assurdo partire da questo presupposto, perché allora possiamo
semplicemente lasciar perdere. Le PA poi hanno dimensioni così diverse
poi... e se "investissero" sul mercato IT locale in modo più massiccio
favorirebbero lo sviluppo delle piccole aziende, la loro autonomica, e
l'occupazione. Banalizzo volutamente ma non mi sta bene che si parta dal
discorso che una PA sia "autorizzata" a scegliere MS solo perché tante
aziende sono piccole, perché allora cosa stiamo a chiacchierare, se
siamo i primi a giustificare il monopolio?

Uso questo generico plurale perché mi riferisco a questo contesto in cui
ne stiamo ragionando e non perché creda a un unico soggetto italiano del
SL.

> No. non mi accontento. Forse quando ho cominciato ero un nessuno. Ora
> quando vado a parlare con i sindaci e con i responsabili IT mi
> ascoltano. L'esperienza conta, eccome.

si fidano di te o del SL? :)

> Dieci anni fa non eravamo pronti adesso lo siamo.

Forse. :)

ciao
Christian





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