[Discussioni] emendamento Beltrandi

[Francesco Potortì]

Francesco Potortì:
>>
>> Il punto è: dove viene definito cosa è "codice sorgente aperto"?  E
>> dove viene definito cosa è "software libero"?  Io non lo
>> so.  Qualcuno lo sa?
>
>Nel CAD non è definito e non si fa riferimento ad altre normative.
>Pertanto rimane all'uso comune del termine.

C'è un uso comune di "open source", ma non mi pare che ci sia un uso
comune di "codice aperto".  Forse ci sono altre norme che ne parlano?

>> Senza queste informazioni non ha senso né dire che la modifica è inutile
>> né che è utile.
>
>Anche se ci fossero le definizioni "ufficiali", FS e OSS sono la
>stessa cosa al punto di vista legale. 

Sono la stessa cosa dal punto di vista dell'uso contrattuale relativo al
diritto d'autore sul software, ma dentro una legge se non ci sono le
definizioni poi sta all'interpretazione del giudice.

Comunque, nell'"Indagine conoscitiva sul software a codice sorgente
aperto nella Pubblica Amministrazione" del maggio 2003 si parla di
codice a "sorgente aperto" come sinonimo di "open source", ma non si dà
una definizione univoca, anzi si dice che "open source" è usato in senso
generico.

In compenso, nella Direttiva 19 dicembre 2003 “Sviluppo ed utilizzazione
dei programmi informatici da parte delle pubbliche amministrazioni.”
G.U. 7 febbraio 2004, n. 31, che tiene conto dell'indagine detta si
legge:

2 Definizioni
...
j. per "programmi a codice sorgente aperto" o "open source",
   applicazioni informatiche il cui codice sorgente può essere
   liberamente studiato, copiato, modificato e ridistribuito;

È pur sempre una definizione vaga, ma è qualcosa.  Detto questo,
l'aggiunta di Beltrandi non mi pare cambi nulla nel codice digitale
della PA.