[Discussioni] DDL per il SL nella PA

Christian Surchi christian a firenze.linux.it
Mer 12 Gen 2011 14:45:27 CET


Il giorno mer, 12/01/2011 alle 13.05 +0100, Marco Bertorello ha scritto:
> Il 12 gennaio 2011 11:11, Daniele Micci <daniele.micci a tiscali.it> ha scritto:
> > Secondo me, sbagli. Il problema principale per noi è l'inadeguata diffusione
> > dei temi etici, sociali, politici che stanno dietro il software libero. Dalla
> 
> Il problema principale che vedo è la scarsezza di etica nella comunità
> del Software Libero stessa, figuriamoci esportarla!

Forse perché dai per scontato che tutti quelli che parlano di SL
condividano la *tua* posizione? :)
Del resto il panorama culturale/sociale/politico italiano non mi pare
così lontano dalle analisi che stiamo facendo... 
Io poi resto profondamente convinto che questa "comunità", a cui fai
sempre riferimento, non esista proprio. O almeno non esista nella forma
in cui la descrivi tu.

> Ni, io "vedo rosso" appena ci si abbassa ai politici di partito, ai
> quali non frega nulla di noi, delle nostre istanze, dei nostri
> diritti; interessa esclusivamente il nostro voto. Possiamo spiegargli
> 100.000 volte perchè le PA dovrebbero usare solo software libero, non
> gliene fregherà mai nulla, perchè tanto non è un problema (in termini
> di voti) disattendere le nostre richieste (o esaudirle con leggiucole
> che non vengono applicate e lasciano il tempo che trovano).

Infatti se vedi anche in questa tua affermazione (che posso condividere
o meno, non è questo il punto), non ci sono specificità che non possano
far allargare il discorso a tutto il resto, e non limitarlo soltanto al
SL. :)

> Vuol dire che non dobbiamo lavorare con i politici? Assolutamente no!
> Dobbiamo farlo, ma è assolutamente necessario cambiare l'approccio (se
> vogliamo ottenere qualcosa; i fatti dimostrano che con l'approccio
> "servile" attuale, non s'è cavato un ragno dal buco).

Ripeto, posso essere anche d'accordo con te, ma mi pare evidente che la
tua posizione non sia condivisa da altri soggetti che lavorano per il SL
in Italia. :)

> Se ci tieni a temi come l'ecologia e la libertà, dovresti fuggire da
> SeL come la peste, visto che Vendola è quello degli inceneritori e
> degli accordi con MS (risparmio paralleli con la "sinistra", che
> sarebbe come sparare sulla croce rossa).

CVD :)

> Chi non è schifato da queste cose e ci rimane in SeL, significa solo
> che ha interesse a farlo ma che di quei temi non frega nulla, in
> realtà.

Ma come dovresti sapere, la politica è arte del compromesso, e questo
nonostante a me non piaccia granché scendere a compromessi sulla salute
dei cittadini, per esempio. :)

...
> Se non può farlo, significa solo che non ha intenzioni concrete nei
> nostri confronti. E comunque è una cosa che dovrebbe dirci la regione,
> e che avremmo anche chiesto, valutandone collettivamente la risposta,
> se avessimo potuto chiedere quel famoso incontro che non è stato fatto
> grazie ad Assoli e alla gelosa monopolizzazione dell'intera questione.
> 
> Non è sterile polemica, chi vuole capisca, chi non vuole la interpreti così.

ma chi lo avrebbe chiesto, e in che modo? quale sarebbe la proposta
concreta? hai scritto tu alla regione? o a SeL? vorrei capire di cosa
stiamo parlando...

...

ciao,
Christian





More information about the discussioni mailing list