[Discussioni] DDL per il SL nella PA

Daniele Micci daniele.micci a tiscali.it
Mer 12 Gen 2011 15:18:14 CET


Alle mercoledì 12 gennaio 2011, Marco Bertorello ha scritto:
> estraggo dal testo dell'accordo: "La presente deliberazione non
> comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di
> spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio
> regionale."
>
> Quali vincoli intendi?

L'accordo non è vuoto (altrimenti di che staremmo discutendo). Prevede 
attività ed impegni anche per la Regione. I vincoli cui facevo riferimento 
sono l'impossibilità per le parti contraenti di recedere dal Protocollo, e 
dunque porre nel nulla gli impegni presi, prima di un anno dalla sua stipula.
Una dichiarazione della Regione che sostanzialmente equivalga ad un recesso 
prima del termine, probabilmente provocherebbe la reazione di Microsoft.
Sono d'accordo con te che è un problema della Regione, ma non possiamo 
realisticamente pretendere che facciano seppuku.

> perchè mai bisognerebbe farlo "senza troppo clamore nè posizioni
> ufficiali da parte dell'amministrazione regionale"?!?

Per i motivi che ho tentato di spiegarti nella mia mail, e sopra.

> è stato proprio merito del "troppo clamore" che abbiamo ottenuto una,
> seppur minima, visibilità...

Sono due situazioni diverse.

> E si che dobbiamo pretendere una posizione ufficiale, della regione ma
> anche di Vendola, chi ha sbagliato è giusto che, non dico paghi,
> almeno riconosca gli errori.

A me non interessa il pubblico mea culpa di Vendola. A me interessa che quel 
Protocollo rimanga lettera morta e che Vendola capisca alcune questioni e 
cambi la sua politica.

> L'ho fatto. Ma i nostri "fratelli" di Assoli non l'hanno condiviso...
> e dovremmo fidarci di loro?

Cosa non ha condiviso Assoli, che avrebbe potuto condividere e che nessun 
altro in lista aveva?

> chi ti dice che non lo stia facendo? :)

Nessuno. Ma nessuno mi dice neppure che tu lo stia facendo. Cosa strana la 
trasparenza ed il coordinamento a due velocità.

> No.

Mi dispiace.

> Pericoli:
>
> 1) Il Centro MS verrà costruito
> 2) la legge verrà fatta a porte chiuse da Assoli
> 3) Gli stati generali avranno ampia adesione e potranno essere
> strumentalizzati da Vendola

Queste sono previsioni da Cassandra, non pericoli.
Il pericolo è che il centro venga costruito. Dire "verrà costruito" fa passare 
dalla sfera delle ipotesi e dei pericoli a quella della certezza.
Tu cosa proponi per evitare questi pericoli?

> Sulle opportunità da coglire, sarà che sono pessimista, ma l'unica che
> vedo è quella che stai offrendo tu, ovvero che rifiutiamo legge &
> stati generali e ci mobilitiamo per ottenere un vero incontro con
> delle richieste precise (congelamento degli accordi, dibattito
> pubblico per la stesura della legge) e seguente protesta massiccia in
> caso queste richieste vengano disattese o l'incontro fosse negato.

Io non sto offrendo questa possibilità. Secondo me è una strada sbagliata. Ma 
se tu credi che sia quella giusta, percorrila.

> e cosa starei facendo se non questo?

Non l'ho ancora capito.

> Allora dimmi per chi sarebbe un passo in avanti... io non lo capisco,
> perchè io di concreto vedo solo un accordo MS in più (e questo non è
> un passo in avanti per il mondo del FLOSS) e un politico che si fa una
> piccola parte di campagna elettorale strumentalizzando noi e il
> Software Libero (e, anche questo, non è un passo in avanti per il
> mondo del FLOSS)

Diciamo che vediamo cose diverse. Io vedo una risposta buona, spontanea e 
plurale ad un accordo, un politico del calibro di Vendola costretto a 
correggere il tiro, un'apertura di dialogo che può essere finta ma anche no 
(questo è il bluff da andare a vedere), pericoli ed opportunità.

> Allora non puoi accettare queste false vittorie che ad altro non
> servono che farti credere di essere sulla strada per l'utopia, ma in
> direzione opposta.

Se sono dei bluff, sì. Altrimenti no.

> Ciao,

Ciao,

Daniele

-- 
L'utopia sta all'orizzonte. Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due 
passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta di dieci passi più in 
là. Per quanto cammini, non la raggiungerò mai.
A cosa serve l'utopia? A questo: serve a camminare.
(Eduardo Hughes Galeano)



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