[Discussioni] Brevetti software - Gli sciacalli ritornano

Francesco Potortì pot a potorti.it
Mar 13 Set 2011 13:27:06 CEST


Marco Bertorello:
>questo non vuol dire che ti metterai in gioco in prima persona,
>venendo a bologna il 22, vero?

Difficile.  Ormai da diversi anni non mi è più successo di spostarmi da
Pisa per eventi del genere causa diversa organizzazione della mia vita.
E la pochissima energia che uso la dedico alle cose che so fare meglio,
e le manifestazioni di piazza generalmente non sono fra queste.

>Il punto è che non si vuole, non c'è interesse, nel creare una protesta.
>La cura di chissà quali interessi ci sia nel non farlo, non lo so :)

Chi organizza si deve prendere la briga di convincere la gente.  Per
esempio, prova a dettagliare una serie di azioni da fare, una scaletta
temporale, inizia a organizzare il materiale e metterlo da qualche
parte, così l'iniziativa potrà cominciare ad assumere dei contorni ed
essere più credibile, e magari attirare qualcuno.

>Oh, magari sbaglio tutto io e un giorno arriveranno motivazioni anche
>a me per non vedere utile (o dannosa per i miei interessi) una
>protesta...

Qui nessuno ti ha detto che è inutile.  Non lamentarti, agisci.  Se ci
credi veramente prendi coraggio e comincia: organizza, pianifica,
telefona a quelli che conosci e convincili uno per uno a venire, proponi
una serie di azioni precise e un programma.  Assicurati che ci sia
qualcuno che sappia come comportarsi in presenza di qualcuno del campo
avversario che faccia obiezioni tecniche.




Di seguito, per chi fosse interessato, alcune puntualizzazioni e
spiegazioni sulle altre osservazioni di Marco.
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Francesco Potortì:
>> Alcuni di questi attivisti sono a più riprese andati a
>> Bruxelles per organizzare manifestazioni pubbliche e per parlare ad uno
>> ad uno coi deputati, che a parte una decina di persone erano totalmente
>> ignoranti dell'argomento e avevano date per buone le relazioni della

Marco Bertorello:
>Ecco, questo è il grosso problema.
>la reazione al "Politico ignorante -> poverino, aiutiamolo", mi fa
>paura... perchè per essere li, uno ignorante non dovrebbe esserlo o
>quantomeno dovrebbe fare da se lo sforzo di documentarsi, anche perchè
>le risorse le ha eccome ed infondo è il suo lavoro, per il quale *noi*
>lo paghiamo!

I brevetti software sono, come ho ripetuto più volte, argomento
estremamente specialistico.  Basta chiedere a qualunque avvocato o
programmatore: a parte i casi particolari di quelli specificamente
interessati all'argomento, nessuno sa di cosa si parla se non per
vagamente sentito dire.  Questo oggi: nel 2004 neanche per sentito dire.
I parlamentari europei avevano una relazione ufficiale sull'argomento su
cui appoggiavano le proprie decisioni.  Noi andavamo a raccontargli che
quella relazione non la raccontava giusta.

>Cosa buona e giusta sarebbe stato pubblicare i nomi di questi
>"ignoranti" e fare pressione sulle persone perchè non li votino più.

È facile: tutti quelli in parlamento europeo nel 2004, a parte una
decina di persone i cui nomi con un po' di tempo si possono recuperare
dalle mail scambiate fra gli attivisti di FFII.

>> Tutto questo è stato pubblico, non ha coinvolto solo persone ma
>> istituzioni a tutti i livelli e non si è trattato solo di "due tecnici
>> che parlano a quattr'occhi coi politici", ma di molto di più.  E gli
>> italiani c'erano, e facevano parte di questa comunità, e tenevano gli
>> interessati aggiornati, principalmente su questa lista e sul sito di
>> assoli.
>
>lodevole il tenere informato, ma è altra cosa organizzare una
>protesta... cosa che di fatto non ho visto fare.

Non basta organizzare, ci vuole anche chi risponda :) In Italia, che io
sappia, eravamo in tre a seguire questa cosa assiduamente.  Eppure la
necessità di interessarsi era chiara e spesso ribadita su questa lista e
su quella italiana di FFII (e magari su altre che non conosco).  Il
motivo è che ci vuole tempo e fatica per fare queste cose, e sono pochi
quelli che hanno una motivazione più forte dei propri altri impegni.

>ho visto passare zilioni di documenti tecnici, petizioni, blog post,
>ma a livello pratico di organizzazione zero; che so, anche solo un
>"raccogliamo i fondi per affittare un autobus e portiamo una
>cinquantina di attivisti a manifestare a bruxell", sarebbe stato già
>un gran passo avanti, ma ripeto... ho aspettative alte io.

Sulle liste di FFII, che tirava le fila, gli appelli ad andare a
Bruxelles c'erano regolarmente.  Io ci sono andato per due o tre giorni,
poi rimborsato di 300€ da assoli, rispondendo ad uno di questi appelli,
e ne ho fatto una relazione in lista.  Ma non potevo rispondere a tutti
gli appelli.  E né io né nessun altro ha organizzato pullman, quindi
nessuno ha il diritto di lamentarsi.  Tu perché non l'hai fatto?  E X o
Y perché non l'hanno fatto?  Non ha senso lamentarsi che *qualcun altro*
non l'abbia fatto...

>>>preferite leggere, scrivere e parlare da un microfono ai politici,
>>
>> Vabbé, saltiamo questa parte, in cui fra l'altro mi dai ancora del voi...
>
>non _ti_ do del Voi, ti do del _tu e gli altri_ :) meglio?

Non c'è «tu e gli altri».  Quando parli con me cerca di non attribuirmi
cose o pensieri di un gruppo: io non rappresento nessuno e quando
rappresentavo assoli non necessariamente avevo le stesse preferenze
degli altri soci.




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