[Discussioni] Seguito di: Da chi è sostenibile l’Open Source?

M. Fioretti mfioretti a nexaima.net
Gio 2 Feb 2012 11:15:53 CET


On Thu, Feb 02, 2012 10:21:32 AM +0100, Francesco Potortì wrote:

> >http://stop.zona-m.net/it/2012/02/software-open-source-o-proprietario-per-rispondere-ci-vuole-una-cultura-del-software/

> Secondo me fai un serio errore ad usare la parola "free".  Per come
> la usi tu ha tutti i difetti dell'inglese

Secondo me invece tu non hai ancora capito che quello è il modo in cui
la usano LORO, non io (aka: ma i post li HAI effettivamente letti o
no?). E che certe spiegazioni sarebbero più molto più produttive se le
aggiungessi come commenti lì dove loro e chi la pensa come loro le
vedranno. O al limite in un tuo post su un tuo sito, con un pingback
sul mio. Non solo qui dove predichi al solito coro ristrettissimo.

Io di altri post in cui dò ampia prova che la differenza fra "free as
free beer" e "free as free speech" la conosco benissimo ho già
riempito quel sito, ogni altro angolo di Internet in cui mi è capitato
di scrivere, e il materiale dei miei corsi

Ma quei due specifici articoli sono copie verbatim di testi di ALTRI,
originariamente postati come commenti ad altri miei articoli. E sono
esplicitamente citati come tali, con testi _miei_ solo in fondo, in
paragrafi ben separati.

**io** non ho usato male la parola free. Io ho dato visibilità,
spostandole da commenti a post indipendenti, a cose che altrimenti non
avrebbe visto nessuno, che mostrano come ragiona il mondo fuori da
questa lista. E l'ho fatto di proposito nel modo più neutro possibile,
evitando di salire sul pulpito in questa particolare occasione,
proprio per mantenerli "agganciati", anzichè farli scappare
borbottando "che p...e, un altro di quei fanatici". Anche se penso che
i "fanatici" abbiano ragione e se a volte sono uno di loro.

Marco F.



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