[Discussioni] UN PASSO INDIETRO PER IL SOFTWARE LIBERO

[Riccardo Serafini]

Il 11/02/2013 18:57, Niccolo Rigacci ha scritto:
> On Mon, Feb 11, 2013 at 12:37:11PM +0100, Gian Uberto Lauri wrote:
>>
>> Occhio coi divieti, il proibizionismo insegna. La presenza di un divieto
>> sottointende una imposizione
>
> Il divieto di percorrere una strada contromano è un'imposizione
> che limita la mia libertà. Ma una volta che una Società ha deciso
> che è più conveniente averlo che non averlo, si fa una legge e la
> si fa rispettare.
>
>> Meglio, infinitamente meglio, spiegare e convincere come ha fatto il PDP.
>
> Se tutti i giorni dovessi spiegare e convincere gli atuomobilisti
> che è meglio imboccare l'autostrada per il verso giusto...
>
> Cioè voglio dire: l'obiettivo non è convincere tutti, tutti i
> giorni. Piuttosto convincere un numero adeguato di persone per
> arrivare ad una Società che si dà regole giuste e le fa
> rispettare.
>
> P.S. Il proibizionismo è (parzialmente) ancora in vigore: se vuoi
> guidare non puoi essere ubriaco. Mi pare un compromesso
> accettabile per avere una Società meno libera, ma più sicura.
>

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