[Discussioni] software libero nei comuni

Elena ``of Valhalla'' elena.valhalla a gmail.com
Mer 30 Apr 2014 09:55:27 CEST


On 2014-04-29 at 17:18:13 +0200, Paolo Pedaletti wrote:
> >Nel nostro programma connettività e opensource saranno un must (ove possibile)
> appunto, a me preoccupa quel "ove possibile"

mah, di solito nel contesto "ove possibile" può voler dire due cose

a) abbiamo fatto uno studio preliminare e abbiamo visto che possiamo 
   cambiare subito il 75% dei programmi con un corso di formazione del 
   personale da una manciata di ore; per un altro 10% del software 
   è richiesta formazione più complessa, per la quale abbiamo 
   previsto un budget e tempistica di un anno; per il rimanente 15% 
   al momento il software libero non offre alternative sufficienti 
   allo scopo, ma abbiamo in piano di rievalutare la cosa tra due anni.

b) sappiamo che il nostro elettorato è interessato all'argomento, 
   ma anche che a proporre effettivamente di cambiare le cose 
   si incontrano resistenze interne che non vogliamo affrontare: 
   la diamo come programma ma ci pariamo le spalle con quel 
   "ove possibile" e poi se qualcuno chiede qualcosa diciamo 
   di aver fatto un analisi, ma che la sostituzione è risultata 
   non possibile.

(ovviamente numeri e tempi nel caso a) sono sparati a casaccio)

-- 
Elena ``of Valhalla''



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