[Discussioni] Risparmio: Torino
Marie-Odile Morandi
mbottoli a voyager.archi.it
Lun 4 Ago 2014 15:01:01 CEST
Comunque scritto da un giornalista e l'obbiettivo è di interpellare il
lettore colla parola risparmio.
Speriamo altri articoli in seguito con spiegazioni mirate a sviluppare
il resto
Amicalement
Marie-Odile Morandi
Adhérente April
http://www.april.org/
Le 04/08/2014 14:51, Paolo Pedaletti a écrit :
> Ciao,
>
>> Mi piacerebbe capire perché, secondo l'autore, il fatto che il comune
>> si muova per risparmiare soldi debba infastidire i patiti di GNU/Linux.
> perché non bisognerebbe *partire* da questo aspetto, altrimenti si
> confonde libero con gratis, che non va bene.
>
> Sicuramente l'uso di software libero ha dei vantaggi economici:
> per il S.O. la possibilità di continuare ad usare hardware "obsoleto"
> per altri S.O. (e niente zavorre come gli antivirus che rallentano il pc)
> per i programmi la libertà di installarlo ovunque senza limitazioni di
> licenza e nell'utilizzare formati dati aperti, cosa fondamentale per uno
> stato che voglia mantenere la massima accessibilità ai dati auto-prodotti.
>
> Ma anche il software libero richiede capacità informatiche che
> possono/devono essere retribuite:
> consulenza
> installazione
> configurazione
> manutenzione
>
> Comunque anche in questo aspetto "negativo" il S.L. resta vantaggioso
> perché si sviluppa l'economia locale e i soldi non vanno all'estero in
> (inutili) licenze.
>
>> Il fatto che GNU/Linux permetta di far rimanere utili computer datati
>> (invece di obbligare a continui acquisti di HW) mi pare sia anzi un
>> motivo di vanto e sicuramente è una cosa che personalmente apprezzo.
> si, anch'io, ma in ambito lavorativo bisogna considerare prima di tutto
> le funzionalità necessarie a svolgere il lavoro, poi viene il resto.
>
> Un grosso ostacolo è convincere anche gli altri che con il S.L. si può
> lavorare benissimo e si vive (= può esistere una economia basata sul S.L.).
>
> ciao
>
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