[Discussioni] PI: Il Governo britannico ha scelto ODF

M. Fioretti mfioretti a nexaima.net
Gio 24 Lug 2014 19:17:10 CEST


On Thu, Jul 24, 2014 18:40:39 PM +0200, loredana wrote:
> On Thu, 2014-07-24 at 17:48 +0200, M. Fioretti wrote:
> [..]
> 
> Tutto bene, ma:
> 
> > > 3) il documento sia riconvertibile in testo e quindi accessibile a tutti
> > > con semplici strumenti
> > 
> > qui la soluzione migliore sarebbe distribuire ANCHE la versione
> > ODF. 
> 
> qui non credo ci si sia capiti o, meglio, non credo mi sia spiegata. 
> 
> Qualsiasi documento di testo deve nascere come puro testo, poi ci si
> puo' aggiungere la formattazione, i font, gli sbirulin, quello che si
> vuole. L'unica garanzia che cosi' sia, e' che il testo sia
> automaticamente separabile dal resto e possa automaticamente essere
> RI-generato dalla forma finale del documento.

Certo. Per quello dico di distribuire anche ODF, proprio perché fra le
altre cose rende anche più MOLTO più facile estrarre il testo per
farne tutto quello che dici e tantissime altre cose. Incluso
l'inverso, cioè generare automaticamente documenti:

http://freesoftware.zona-m.net/tag/odf-scripting

Ma prima di dire così, io dico di farlo solo quando DAVVERO deve
essere distribuito un documento. Forse l'equivoco nasce dal fatto che
tu (se ho capito bene) pensavi principalmente a documenti read-only,
io anche ai mille moduli che ti dicono "scaricalo, compilalo e
rimandacelo via email". Che è una cosa mostruosamente cretina,
QUALUNQUE sia il formato, perché poi loro devono reinserire quegli
stessi dati a mano in un database. Anziché rendere quest'ultimo
direttamente accessibile a me da Web.

> Cosi' operano tutti gli
> strumenti, dal lettore per non vedenti, agli OCR, alla generazione
> automatica del parlato, nonche' i vari traduttori da un formato
> all'altro. Cosi' fa libre office quando apre un documento word per poi
> generare un odf o un qualsiasi formato. Ci riesce oppure no solo se e'
> possibile estrarre separatamente il testo, la formattazione, le immagini
> etc per tradurle in un formato diverso senza perdita di informazione.
>  
> Quali salti mortali all'indietro? 

quelli da PDF a testo "grezzo". Perché farli fare, quando distribuendo
anche la versione ODF l'estrazione è molto più facile E ANCHE
affidabile? Fermo restando che sempre più spesso, almeno in ambito PA,
NON dovrebbe più esserci un "documento interno" di partenza, che poi
converti a pdf, web, parlato eccetera. Il documento che dici tu
dovrebbe essere anche quello un formato di USCITA. Se vuoi o ti serve
una versione editabile, ti do' anche l'ODF, ma se devi compilarmi un
"certificato" e sono una PA decente oggi devo darti direttamente un
modulo web.

> Il viceversa non e' altrettanto semplice, e a volte e'
> impossibile. E' proprio su questa impossibilita' che hanno giocato
> tutti: imporre attraverso formati, codecs etc gli strumenti per
> accedere all'informazione sottostante (testo, immagini, video
> etc). Se si smonta quello, cadono le mura del castello e si gioca in
> campo aperto.

a me lo dici? Questa è una sintesi del 2010 di quando lo dicevo nel
2007: http://mfioretti.com/2010/04/granada-opendocument-traps/
 
> Per dirla tre volte :) Quello che uno vede, usa, riceve puo' essere nel
> formato opportuno, il testo e' testo codificato in unicode, tutto il
> resto (formattazione, immagini etc) sara' quello che deve essere perche'
> sia usabile e tale rimanga nel tempo

guarda che ODF fa e permette tutto questo con la massima semplicità,
molto meglio del PDF, se si evitano le trappole nel link sopra. Perché
devi stressarti con l'uno quando puoi e dovresti avere l'altro?

> Nessuno dice che ci si debba fermare li'. Pero' bisogna partire da li',
> da quello che sta alla base di tutto, e farlo bene, perche' le scelte a
> quel livello pregiudicano tutto il resto che ci si costruisce sopra. 

alla base di tutto deve esserci il fatto che le PA la devono piantare
di fare con i computer quello che facevano nell'800, cioè produrre
carte, che quello sono i file da scaricare. Devono prima
razionalizzare le procedure, poi informatizzarle DAVVERO (ripeto: in
molti casi questo significa darmi moduli e pagine web, non file da
scaricare). E solo DOPO, quando davvero serve, darmi anche versioni
"documento" delle stesse informazioni, cioè singoli file, nei formati
aperti GIUSTI: ODF, ePUB (pure lui MOLTO più facile del PDF da
analizzare come vuoi tu) e poi vabbeh, pure PDF.

> Stiamo parlando a due livelli diversi. E di due problemi
> diversi. Forse e' bene affrontarne uno per volta. Altrimenti ci si
> ritrova a battersi pro o contro e per una sigla. Il mio obiettivo e'
> un altro, comunicare, se ci riesco, quello che mi pare utile per
> risolvere alla base un problema dalle conseguenze micidiali.

a parte il fatto che anche parlando solo del problema che hai posto
tu, se inizi a dire BASTA PDF, voglio solo ePUB o ODF ti semplifichi
la vita enormemente...

ridurre il più possibile il **numero** di documenti da gestire rende
le conseguenze molto meno micidiali. E fa risparmiare molto, ma molto
di più, anche se ovviamente è più difficile. L'unica divergenza che
abbiamo mi pare sulla priorità con cui presentare i due problemi.

Marco

-- 

M. Fioretti http://mfioretti.com                   http://stop.zona-m.net

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