[Discussioni] Valutazioni sul In-Secure Boot, riveduto e corretto
Elena ``of Valhalla''
elena.valhalla a gmail.com
Dom 16 Mar 2014 10:36:11 CET
On 2014-03-15 at 09:15:23 +0100, loredana wrote:
> Non ho ancora rivisto il video, ma c'e' un "dettaglio" che sembra
> esserci sfuggito: [...]
ne abbiamo vagamente accennato con la precisazione "su x86/amd64"
> Per le architetture arm e windows 8+, secure boot e' obbligatorio e non
> rimuovibile.
La situazione su arm è diversa per vari motivi:
* windows su arm è in una posizione di forte minoranza, contrariamente
a quanto accade su x86, le richieste di microsoft non condizionano
significativamente il mercato
* nel mondo arm installare linux su un device è già difficile
per motivi tecnici, che in alcuni casi rendono la cosa quasi
impossibile: se si vuole farlo bisogna già fare attenzione
all'hardware che si acquista
* La norma nel mondo arm è già avere una quota molto significativa
di dispositivi artificialmente lockati, microsoft si è adeguata.
Non è una bella situazione, ma secure boot in fondo è l'ultimo dei
problemi.
> > >Non esiste hardware libero.
> > Sì, esiste:
> > <https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_open-source_hardware_projects>
>
> Sembra che il sito della fsf:
>
> http://h-node.org/
>
> cominci a popolarsi.
attenzione che quel sito non elenca hardware libero ma hardware
supportato da software libero, che sono due cose ben diverse.
Con hardware libero si intende proprio hardware sviluppato con
principi simili a quelli del software libero: hardware di cui
tutto ciò di "intellettuale" che serve per riprodurlo è
disponibile, distribuibile, modificabile e tutto quanto.
Non si trovano informazioni sull'argomento sul sito della FSF:
sono molto legati all'ambito software e stanno ignorando l'argomento,
ma è un mondo dal quale possono arrivare soluzioni valide ai
problemi di un mercato di massa che si muove sempre di più
verso dispositivi nemici dell'utente.
--
Elena ``of Valhalla''
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