[Discussioni] raspberry, era Re: La prima installazione è un problema

[loredana]

On Tue, 2014-03-18 at 12:29 +0100, Elena ``of Valhalla'' wrote:

> beh, tra un olinuxino ed un desktop del 2006 c'è il rischio che sia pi`u
> potente l'olinuxino, specie se si prende il modello con hard disk sata.
> 
> basta aggiungerci una scatola, attaccare monitor, mouse e tastiera 
> e fondamentalmente si ha un desktop (che per`o consuma un decimo).

Beaglebone lo conosco da quando e' spuntato fuori. Olinuxino no, grazie
della segnalazione.

Non trovo "subito" un sito che mi dia tutte le specifiche di olinuxino
ma, se ho capito bene, e' un arm cortex 8, non proprio potentissimo. 
Interessante, ma nella sua categoria.

Nel frattempo, giusto per capirci, qui ci sono le mie specifiche
(qualitative, solo per rendere l'idea, desktop assemblato a mano nel
2006, all'epoca non l'ultimo grido, ma comunque nella fascia
medio/alta):

Intel® Desktop Board D915PCY (si trova ancora adesso online il supporto
intel)
Pentium(R) 4 CPU 3.00GHz
2GB di memoria, espandibile a 4GB (mai ritenuto necessario farlo)
vga/hdmi
82801FB/FBM/FR/FW/FRW (ICH6 Family) High Definition Audio Controller
2 dischi sata
8 porte usb
2 schede di rete
schede pci varie etc 

A questo, a me vien bene aggiungere che non solo ci posso installare
debian e sbizzarirmi con i pacchetti, ma riesco anche a farli girare :)
Nessuno problema con audio/video, se non quello dei codecs che usano i
vari siti.

Bios chiuso, tutto il resto hardware libero (funziona tutto senza
firmware chiuso).

E funziona ancora benone. Io ho il terrore che mi molli, chissa' come e
con cosa potro' sostituirlo e quanto durera' il prossimo.

> (cosa che è vera anche col raspberry, basta anticipare di qualche anno 
> la data del desktop)

Ma non fa quello che fanno i veri desktop, quelli che stanno sparendo.
Almeno, non al momento. Ma credo mai. Proprio non ha le risorse, per
farlo. Fa benissimo altro. Bisogna solo distinguere.

Un po' per tutti, anche per intel, la tendenza e' quella di ridurre
prestazioni a livello tablet. Insomma, e' intel che scende, con arm che
sale, ma si ritrovano ad un punto che e' ben inferiore, in termini di
prestazioni, a quelle di un desktop di livello medio del 2006, se
parliamo del mercato di consumo.

C'e' stato un momento in cui il Department of Defense ha tolto dal
pubblico i supercomputers (pubblico, a quell'epoca, significava la
sperimentazione nelle universita' americane, visto che parliamo delle
connection machine 2, 5 etc, cosine che non tutti si potevano
permettere), riservando ai comuni mortali i desktop, con la loro
limitata potenza di calcolo e considerando i supercalcolatori o, meglio,
la potenza di calcolo e la capacita' di accumulare dati in quantita'
enormi quello che sono, risorse strategiche. 

Puo' darsi che il fatto mi abbia colpito allora. In ogni caso, e' da
allora che ci faccio caso e vedo con dispiacere calare drasticamente
potenza di calcolo e memorie di massa negli usi comuni per concentrarsi
altrove.

Loredana