Githubcopilot litigation

Francesco Potortì pot a potorti.it
Dom 6 Nov 2022 15:52:26 CET


Ciao Giacomo, grazie del tentativo di rispondermi :)

>On Sun, 06 Nov 2022 11:51:54 +0100 Francesco Potortì wrote:
>> Se ho indovinato giusto, spero che Githubcopilot ne esca vittoriosa e
>> che a loro sia dato torto, il contrario sarebbe molto grave.  Oppure
>> non ho indovinato giusto e si parla d'altro, qualcuno lo sa?
>
>Non so esattamente cosa tu abbia capito.

Ho cercato di spiegarlo nel pezzo che hai tagliato, e che diceva questo:

Se devo tirare a indovinare, Githubcopilot è una IA che si allena sul codice che trova su github (per produrre nuovo codice, forse?) e loro ritengono che (il codice prodotto da Githubcopilot, forse?) debba riportare i nomi degli autori dei programmi che ha letto su Github.

Ma in effetti, come dicevo, non so cosa fa Githubcopilot e per questo ho scritto chiedendo.

>https://peertube.opencloud.lu/w/eW497u3UYXmQwcQu9LYEDR

>In questo breve filmato puoi vedere GitHub CopyALot distribuire codice
>sotto GPLv3 [0] con una attribuzione sbagliata e una licenza permissiva
>affinché sia incluso all'interno di un software potenzialmente
>proprietario.

Grazie, ma non capisco cosa dice (a parte la storpiatura del nome, dal che si deduce che che Githubcopilot sta antipatico all'autore della pagina).  È un video dove qualcuno/qualcosa scrive del codice, non si capisce chi lo scrive e come.  E non si capisce cosa non va bene, secondo l'autore della pagina.  Cercavo una spiegazione da qualcuno che lo sa...

>In altri termini, se a te sta bene che il diritto d'autore degli
>sviluppatori di software libero venga sistematicamente ignorato [...]

Mi sembra un cattivo inizio per intraprendere una discussione, specialmente con qualcuno come me che sta chiedendo informazioni...

>In pratica GitHub CopyALot serve per riservare il diritto d'autore alle
>imprese di software proprietario e scardinare i meccanismi di
>funzionamento dei copyleft tradizionali (dalla GPL alla CAL)
>sfruttando il loop-hole del "fair use" nel "training" delle "AI".

Sì, ma questa è un giudizio basato su un'interpretazione di fatti che sono avvenuti.  Qualcuno sa quali sono i fatti?  E no, quel video non mostra fatti, o perlomeno manca il contesto.  Se qualcuno conosce gli uni e l'altro sono interessato.

>Se sai un minimo di programmazione statistica (impropriamente narrata
>come "AI" [1]) sarai d'accordo con me che i "modelli" estratti da un
>dataset sono opere derivate da quel dataset.

Non so cos'è la "programmazione statistica", e non sono riuscito a trovarne una definizione.  Se hai un riferimento lo leggo molto volentieri.

So cos'è la "AI", sia storicamente che nella sua accezione attuale, ho un'idea abbastanza buona delle sue capacità e dei (nuovi) problemi di vario tipo che ne possono derivare.

Cosa intendi per "modelli"?  Forse i pesi di apprendimento di una rete neurale, o più in generale i parametri calcolati da un sistema ad apprendimento automatico?  Se è così, non non credo di essere d'accordo con te in generale, ma magari lo posso essere in un caso specifico, o una classe di casi.  Prima di discutere di conclusioni (cioè se sono d'accordo su qualcosa), sarei interessato a capire cosa esattamente fa Githubcopilot, e non lo so.

>Dunque il modello di CopyALot dovrebbe come minimo essere distribuito
>sotto AGPLv3 essendo opera derivata anche da codice AGPLv3.
>Che poi distribuisca parte del codice che lo costituisce, significa
>semplicemente che anche tutto il software sviluppato includendo parti
>da esso "suggerite" va licenziato con tale licenza.

Ok,  dalle conclusioni che trai sembra che tu conosca la risposta alle mie domande.  Mi sapresti raccontare cosa fa Githubcopilot?


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