[Diritto] link e decss
Stefano Maffulli
stef@zoomata.com
Mon, 5 Nov 2001 11:40:09 +0100
On Monday 05 November 2001 10:08 am, Carlo Strozzi wrote:
> Vero. Però mi (e vi) chiedo: se pubblicare un sorgente rientra
> nella libertà di espressione, come mi sembra sacrosanto e come io
> vado affermando da anni, se l'algoritmo contenuto in quel sorgente è
> brevettato come va interpretata la cosa ? Secondo me questo vanifica,
> di fatto, il brevetto, fornendo così in qualche misura anche la
> soluzione al problema dei brevetti sw. E` vero che il binario non
A livello teorico bisogna distinguere tra "algoritmo" (metodo matematico) ed
"implementazione dell'algoritmo" (codice che esegue il metodo matematico),
dato che sono concetti diversi
Il problema e` che entrambi rientrano nella brevettabilita` di idee e
procedimenti matematici, legali in usa e a rischio legalizzazione in EU.
Tempo fa lessi di un tale (non ricordo il nome) che ha brevettato in USA il
metodo matematico degli algoritmi genetici e detiene il diritto esclusivo di
sfruttamento di tale idea. Per tutti i software che implementano algoritmi
genetici il tizio potrebbe chiedere royalties. Non lo fa perche` AFAIK non ci
sono grossi interessi commerciali. Il suo brevetto sta per scadere, per
fortuna, cosi` la mia proposta di dottorato non sara` a rischio :-)) (ma
tanto non me la finanziano ugualmente)
> rientrerebbe in questa libertà, ma tanto dal binario non si può capire
> (di solito) se viene violato o meno un brevetto di questo tipo, e
> la produzione e distribuzione del sorgente non costituirebbe reato
> e quindi, di fatto, il brevetto non avrebbe più alcun significato
> pratico. Non a caso i produttori di sw proprietario non rilasciano
> i sorgenti *anche* per proteggersi da azioni di patent-infringment.
> Fine della domanda.
Per lo stesso motivo non guarderei mai i sorgenti di windows sotto la shared
source licence! Occhio :)
>
> Ne approfitto per ribadire come, secondo me, la scrittura di un
> programma è del tutto analoga alla creazione di un'opera letteraria,
> ovvero all'espressione di un'idea secondo un linguaggio formale, che
> si chiama C o Perl anzichè Francese o Italiano, ma che non cambia la
> natura dell'azione. Ed è su questa impostazione che dovrebbero fare
> perno le battaglie contro i brevetti sw, perchè sennò ci si va ad
> "imbrodare" in discorsi difficilmente difendibili.
E` una delle argomentazioni a favore, infatti
stef
--
Prima di tutti vennero a prendere gli zingari e fui contento perché
rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perché non ero
comunista.
Un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto nessuno a protestare..."
Bertold Brecht, "Sentieri di Verita'"