R: R: [Diritto] Copyright di regolamenti?

Lo'oRiS il Kabukimono diritto@softwarelibero.it
Mon, 8 Apr 2002 17:33:55 +0200


> > quindi posso prendere un gioco di ruolo, togliere tutta
> > l'ambientazione e simili, e crearne un altro con lo stesso
> > regolamento (sistema di gioco) ma con una ambientazione fatta da me?
> 
> Si. D'altronde penso che ci siano un mare di giochi Fantasy basati su
> regole uguali o simili, ma con ambientazioni diverse.

dubbio: e cosa succede se uno pubblica un libro solo di "regolamento"?

> > codice"), tuttavia posso utilizzare il "regolamento sottostante" ad
> > esso; (se non sono stato chiaro faccio un esempio)

un gioco per decidere quanti danni fai fa ATT * 2 - DEF. Io non uso il
source di quel gioco, ma mi creo una mia funzione per fare i danni che
fa ATT * 2 - DEF (ovvio l'esempio avrebbe senso solo con algoritmi più
complicati dove davvero viene implementato in modo palesemente diverso,
ma non me ne viene in mente).

> MOD= modifiche su un videogioco esistente, che danno vita a varianti.
> Ce ne sono tantissimi nei videogiochi "spara spara", tipo Half Life o
> Quake.

E invece i cloni come funzionano? È lo stesso discorso? In effetti per
esempio c'è frozen-bubble che è un clone completamente free (credo) di
puzzle-bubble, e che ne usa il "sistema di gioco", ma con diversa
grafica, etc...

> > Vabbè non importa tanto se cambio tutti i nomi ¹ ma mantengo le
> > regole va bene lo stesso, no? Ed in quel caso posso farci
> > esattamente quello che voglio, giusto?
>
> Se non stiamo parlando di un videogioco esistente già si.

Situazione intricata:
- Esiste il gioco di carte di Magic;
- Esistono due videogiochi commerciali di Magic (mai visti);
- Esistono programmi che permettono di giocare a Magic (non so se
legali/illegali, commerciali/free...)

Io vorrei creare un videogioco con le regole di Magic, ma con un altro
nome e con "altre carte".

Altro problema sono appunto le carte: alcune, complicate (per chi
conoscesse il gioco, cose come ), sono palesemente sotto copyright, ma
come ci si comporta con altre carte molto semplici? Per esempio
"Infliggi 3 danni". Come faccio a tracciare la linea tra cose usabili e
non?

Inoltre mi è venuto in mente ora: se io creo un sistema di scripting per
fare le carte, liberamente componibili tipo
"se c'è l'evento X" "allora succede Y" "in quantità Z"
questo permetterebbe di creare (magari anche a random) tante carte, tra
cui però alcune già esistenti. In questo caso quelle già esistenti sono
da considerare "banali" e quindi usabili, no?

-- 
"When the world is in darkness, four warriors will come..."
 - Final Fantasy I
                                . /\ °
Real Name: Lorenzo Petrone       <* >
Web: digilander.iol.it/lano666    \/ ·