[Diritto] Dubbi su licenze (e software libero)
diritto@softwarelibero.it
diritto@softwarelibero.it
Mon, 15 Apr 2002 17:33:02 CEST
> Vorrei riportare un passo tratto dal Novissimo Digesto
> Italiano (voce Contratti, Prof. Giuseppe Osti - Edizione
> un po' vecchiotta):
> "Nessun dubbio, quindi, che anche sotto l'impero del
> Codice vigente si puo' conservare la distinzione dei
> contratti in bilaterali e unilaterali, definendo come
> contratti bilaterali quelli da cui traggono fondamento
> prestazioni a carico e rispettivamente a vantaggio
> reciproco fra le parti, come contratti unilaterali quelli
> da cui traggono fondamento prestazioni a carico di una
> sola delle parti a vantaggio dell'altra".
Mi suona parecchio strano a dire il vero..
L'impressione che ho, è che si tratti di una questione
meramente terminologica.
Qui si chiamano contratti unilaterali quelli che sono
comunemente detti contratti con obbligazioni del solo
proponente e si chiamano contratti bilaterali i
contratti sinalagmatici.
Non penso che la distinzione in parola abbia nulla a
che fare con la formazione del contratto, che sotto
questo punto di vista resta necessariamente un atto
bilaterale o plurilaterale.
A.