[Diritto] Software libero sviluppato da dipendenti delle PA
Marco Ermini
diritto@softwarelibero.it
Wed, 24 Apr 2002 11:14:24 +0200
On 24 Apr 2002 11:00:44 +0200, Giovanni Biscuolo <giovanni.biscuolo@milug.org>
wrote:
[...]
> Art. 12-bis della legge 633/41 come successivamente modificata:
> -----------------------------------------------
> Salvo patto contrario, qualora un programma per elaboratore sia creato
> dal lavoratore dipendente nell'asecuzione della sue mansioni o su
> istruzioni impartite dal suo datore di lavoro, questi é titolare dei
> diritti di utilizzazione economica del programma creato.
> -----------------------------------------------
>
> Articolo veramente sui generis, che difficilmente si puó capire se non
> pensando tutto il male possibile.
Tra l'altro un po' equivoco. "questi" si riferisce al lavoratore dipendente o
al datore di lavoro? :-P IMHO non e' chiarissimo!!!
E d'altronde, la cosa esclude esplicitamente tutti coloro che lavorano con
contratto libero-professionale, che sono la maggioranza dei professionisti di
un certo livello, quindi potenzialmente i creatori dei software migliori. I
professionisti del software difficilmente fanno i dipendenti, a meno che non
lo gradiscano per propria inclinazione personale o non abbiano contratti molto
buoni tipo quello bancario, non conviene loro assolutamente
ciao
--
Marco Ermini
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