[Diritto] Ascolta la tua sete.
Marco Pantaleoni
diritto@softwarelibero.it
Mon, 5 Aug 2002 11:52:33 +0200
On Mon, Aug 05, 2002 at 10:09:17AM +0200, Simo Sorce wrote:
> >
> > ci sono aziende che vendono supporto per software non scritto da loro, ma
> > non aziende che vendono supporto per software _vecchio_
> > Per la definizione usata di "vecchio" qualsiasi programma che abbia ancora
> > mercato non e' vecchio, anche se ha 20 anni e non credo proprio che
> > esistano aziende che forniscano supporto per software non piu' usato da
> > nessuno, anche se questo ha solo un paio di anni.
>
> Se non c'è supporto ripeto allora che non ha senso che si debba pagare
> per avere un'anticaglia che non costa nulla copiare.
Non puoi disprezzare una cosa ma pretendere di avere il diritto di usarla
"perche' tanto non vale nulla". Se non value nulla, visto che e` un'anticaglia
inutile, evidentemente non ti interessa usarla.
> Mi sembra il vecchio trito e ritrito urlo di disperazione di software
> house e case di produzione cinematografiche ...
> il programmatore ha già mangiato e non prende una lira in più di quelle
> che ha preso quando ha scritto il programma, o credi che il
> programmatore scriva gratis e poi aspetti che dopo venti (20) anni
> qualcuno gli paghi lo stipendio? Quei programmatori hanno già da tempo
> ricevuto lo stipendio e fatto altri 100 progetti, e non vedono più una
> lira derivante da quel programma da quando hanno smesso di supportarlo.
> SE ci fosse il supporto invece il programmatore probabilmente
> lavorerebbe ancora saltuariamente sul programma per correggere bachi e
> quant'altro, e quindi starebbe meglio.
>
> Cerchiamo di non farci commuovere dal racconto della piccola
> fiammiferaia di turno.
Il programmatore e` un dipendente. Viene pagato per quello che
produce. Punto. L'imprenditore invece si assume il rischio imprenditoriale
e mette a disposizione un capitale iniziale. Per questi motivi si
aspetta un ritorno economico che superi la semplice copertura
dell'investimento (altrimenti non avrebbe rischiato e avrebbe fatto
il dipendente a sua volta).
> Come già detto aziende specializzate in un certo settore, n on muoiono
> certo di fame perchè è sempre necessario il supporto, la customizzazione
> e l'aggiornamento in questo campo.
L'economia non e` basata sul "non morire di fame", per lo meno in paesi
non socialisti.
> Difatti nessuno dice questo, mi sembra altrettanto estremo però che
> tramite leggi create ad hoc si possa permettere ad una persona di
> lavorare un anno e poi vivere alle spalle degli altri, che magari
> zappano la terra tutti i giorni, per una vita intera!
Alle spalle? Scusa, ma chi e` che obbliga il tizio che zappa ad acquistare
un software commerciale? Se non vuole mantenere una software house
perche` ritiente immorale dare dei soldi a chi ha gia` ripagato l'investimento
iniziale, puo` a) non utilizzare nessun software, b) utilizzarne uno libero,
c) scriverselo da se. Se questo contandino e` disposto a pagare con denaro
sonante un software (che non e` una baguette o una bistecca, diretti al
sostentamento diretto), significa che ne avra` a sua volta un ritorno
economico (visto che non si tratta di un bene edibile).
Questo contadino investe una somma economica per averne indietro una maggiore
(se ha fatto bene i suoi conti). Non vedo perche` gli si debba regalare nulla.
E poi chi e` che tira fuori la piccola fiammiferaia adesso? :-)
> ESATTAMENTE!
> Ovvero si paga il supporto e l'aggiornamento e non si vieta di copiarsi
> il coltello fabbricandoselo da soli se si è capaci/costa poco farlo.
Se copi la caffettiera Bialetti finisci in gabbia.
Nulla ti vieta di fare una caffettiera, diversa. La copia non e` permessa.
Marco
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