[Diritto] Re: [Discussioni] Debian weekly news

Alessandro Rubini diritto@softwarelibero.it
Wed, 18 Dec 2002 00:25:23 +0100


>> L'autore cede dei diritti senza chiedere nulla in cambio.
> 
> Non e` vero: praticamente tutti gli autori in cambio ti chiedono
> qualcosa, anche se non si tratta di soldi; dipende dal tipo di licenza
> che utilizza ;-)...

Una licenza di tipo EULA, che viene accettata e firmata (se no non te
la danno) e` un contratto in cui l'utente _cede_ diritti che gli
sarebbero propri.  Per esempio potresti impegnarti a non installare su
un'altra macchina quando butti via quella attuale, o impegnarti a non
far usare il programma a tua moglie, o impegnarti a non usare il
programma sotto VNC, o a non usare il compilatore per compilare un
compilatore, o a non installare sulla stessa macchina software
(tremate!)  potenzialmente virale.

La gente cede di tutto pur di far girare un programma, basta chiederglielo.

Qui si parla di licenze di software libero, in cui no viene richiesta
l'accettazione perche` l'utente non cede nessun diritto. Non deve
firmare che si impegna a non togliere il nome dell'autore, perche`
gia` non puo` farlo. Non firma che si impegna a redistribuire lavori
derivati sotto la stessa licenza, perche` se non fosse per quella
carta firmata unilateralmente dall'autore non potrebbe redistribuire e
basta.

L'autore qui cede alcuni suoi diritti esclusivi e non chiede niente in
cambio (dal punto di vista civilistico, se ti riferivi a cose piu`
legate alla sfera affettivo/relazionale ovviamente non ci interessano).

> ma questo e` un dettaglio...

Non e` un dettaglio. Se l'utente deve rinunciare a qualcosa per poter
fruire della licenza allora deve perfezionare il contratto dando il
suo consenso esplicito. Firmando col sangue o cliccando col topo (pare
che le due cose siano equipollenti... mah...).

/alessandro
-- 
Alessandro Rubini, free software specialist.
Device drivers, embedded systems, courses.
http://ar.linux.it/