[Diritto] Open content license o GFDL?

Davide Cerri diritto@softwarelibero.it
Thu, 21 Mar 2002 09:44:18 +0100


Alessandro Rubini wrote:

 >In generale, non vedo alcuna ragione nel limitare la redistribuzione
 >onerosa di un'opera. Se l'autore sceglie di non venderla per denaro
 >credo che abbia scritto per far sapere come la pensa, quindi quello
 >che gli interessa e` che la sua opera sia distribuita il piu`
 >possibile. Cosa gli interessa se qualcuno si fa pagare per il *lavoro*
 >di distribuzione, purche` non impedisca la ulteriore copia (quindi non
 >si appropri, in qualche modo, del contenuto che distribuisce)?

Uhm. Però la licenza dice la seguente cosa (OC = Open Content):
<<
You may at your option charge a fee for the media and/or handling 
involved in creating a unique copy of the OC for use offline, you may at 
your option offer instructional support for the OC in exchange for a 
fee, or you may at your option offer warranty in exchange for a fee. You 
may not charge a fee for the OC itself. You may not charge a fee for the 
sole service of providing access to and/or use of the OC via a network 
(e.g. the Internet), whether it be via the world wide web, FTP, or any 
other method.
 >>
Quello che capisco io è che ci si può far pagare appunto per il supporto 
su cui sta il documento e per il lavoro connesso alla creazione di una 
copia fisica del documento, mentre si vuole affermare il principio che 
non si può far pagare il *contenuto* in quanto tale. Poi questo 
principio potrebbe essere non facilmente applicabile, ma l'idea, per 
come la capisco io, è quella.

 >Beh, anche la GFDL (penso si tratti di quello, dal titolo) e` rivolta
 >ai manuali (cioe` alla "documentazione"), piu` che alle opere
 >letterarie.  Spesso per opere non documentative la miglior licenza e`
 >quella che offre il permesso di copia letterale e integrale, ma senza
 >modifica.

Sono d'accordo. Per me la FDL è una licenza per *documentazione*, non 
per documenti in generale. Poi se voglio posso anche applicarla per 
esempio ad un articolo, ma rimango dell'idea che per un articolo (che in 
genere esprime le opinioni personali dell'autore) sia spesso più adatta 
una licenza come quella che indichi tu.

Ciao,
Davide