[Diritto] Compenso per distribuzione
Marco Bertani
diritto@softwarelibero.it
Fri, 09 May 2003 16:20:33 +0200
Leonardo Boselli wrote:
> On 9 May 2003, at 13:33, Marco Bertani wrote:
>
>>E' corretto secondo voi dire che il prezzo che eventualmente si paga per
>>ottenere un programma che sia software libero non è relativo al diritto
>>di poter utilizzare il software, ma è solo un compenso per la distribuzione?
>>E' questo che si intende al punto 1 della GNU GPL quando si dice:
>>"You may charge a fee for the physical act of transferring a copy," ?
>
> Quello che scrive la GPL è più o meno quello che dici, ma con un
> distinguo: La GPL dice che PUOI fare pagare per la distribuzione,
> ma non che sia vietato fare pagare per il trasferimento del
> programma stesso. il caso di scuola è il programma fatto su
> commissione: Assumiamo che A voglia un programma per una sua
> applicazione. Che ci sia già un programma sotto GPL: che possa
> essere adattato alla bisogna con pesanti modifiche, ma pur sempre
> più leggere che scrivelrlo da zero.
> Allora un programmatore potrebbe accettare di scrivere tale
> programma, che dovrebbe avere la licenza GPL. Costui potrebbe
> ben farsi pagare per cedere il programma modificato.
OK, ma il programmatore in questo caso si farebbe pagare per il suo
lavoro in sè, come prestazione d'opera?
Quello che si paga è sempre e solo un lavoro, un servizio?
Se no cosa intendi per "cedere il programma modificato"?
Grazie
Ciao