[Diritto] Brevetto software e diritto d'autore

Andrea Glorioso diritto@softwarelibero.it
Wed, 01 Oct 2003 15:30:44 +0200


>>>>> "gf" =3D=3D Giustino Fumagalli <giustinofumagalli@yahoo.it> writes:

    gf> Vedo che le risposte hanno solo il tono polemico, che =E8 il
    gf> guaio di molti che operano nell'Open Source, e che permette a
    gf> lobby come la BSA di fare e disfare a loro piacimento.

E`   pratica  comune  (lo   diceva  anche  Schopenahuer) bollare  come
"polemica" qualsiasi opinione che non sia d'accordo con la propria.

Per me, `polemico'  sarebbe un attacco `ad hominem',  cosa  che non ho
visto, o una generalizzazione  portata all'estremo, cosa che  ho visto
solo da una parte.

    gf> Il  tema  va    affrontato  "uscendo" dal   vostro   contesto,
    gf> analizzate TUTTO  il mondo informatico  non  solo il  pezzo di
    gf> vostra pertinenza; questo  vale anche per  me, il mio  settore
    gf> professionale =E8 enorme ma =E8 solo uno spicchio dell'intero.

A me personalmente interessa  tutelare la possibilita` di lavorare con
il Software  Libero, cosa  che  i brevetti sul  software difficilmente
permetterebbero.  Non entro nel merito delle scelte che fanno altri in
altri settori, in cui magari il brevetto ha piu` senso.

    gf> Vorrei chiarire che  per me l'Open Source =E8  un bel mondo e da
    gf> proteggere,   ma   non c'=E8  solo    l'Open  Souce,  e l'errore
    gf> (riscontrato  nei  fatti,  vedere audizoni all'Europarlamento,
    gf> documenti presentati etc.) =E8  quello di non confrontarsi con i
    gf> mezzi  del mondo reale  (strumenti  giuricici analitici) ma di
    gf> imporre  una visione dogmatica..(L'Eurolinux =E8 arrivata a dire
    gf> che brevettare il   software =E8   contro il Trattato  di   Roma
    gf> fondante l'UE...cosa assolutamente priva  di senso) .. visione
    gf> che  risulta essere di chiusura e  non costruttiva, quindi chi
    gf> opera  a livello normativo ha facile  gioco a  ignorar le tesi
    gf> dell'Open Source  a  favore   di   lobby piu'  pragmatiche   e
    gf> concrete.

Analisi alquanto riduttiva e che non tiene conto dei successi ottenuti
da   queste frange   la cui  visione  e`  forse   "dogmatica", ma  che
ciononostante hanno contribuito fattivamente a migliorare (o a rendere
`meno peggio') l'attuale situazione in tema di brevetti sul software.

Ancora adesso, comunque, non ho capito se tu sia  d'accordo o meno con
i brevetti sul software; a attendo (con i tuoi tempi, beninteso, siamo
tutti impegnati)  l'esempio   di quelle 50/100 `vere   invenzioni'  in
questo ambito.

    gf> Smettiamola di  rappresentare   il mondo  informatico  come un
    gf> eden, l'utopia.. siamo in un mondo fatto di=A0imprese, di leggi,
    gf> di interessi   economici,   scientifici e  tecnologici   e  di
    gf> informatici spesso   gelosi  del  proprio lavoro..e   tutti (o
    gf> quasi)=A0operano bene o male per il proprio benessere economico!

E dunque?

    gf> Poi in  risposta  al cometo   su musica/software..   simpatico
    gf> l'accostamento ma nesun legislatore o giudice accetterebbe una
    gf> tale  eccezione... il codice binario  mal  si adatta ad essere
    gf> fatto   per l'uomo (e io  che  ho lavorato anche   in ottale ,
    gf> esadecimale e biario la posso confermare).

Credo che tu non sia l'unico ad aver lavorato  e a lavorare in ottale,
esadecimale e binario quando e`  necessario. =20

Sinceramente non capisco queste  uscite - sara` un'impressione mia  ma
mi pare che si pensi che qui sia  radunata un'accozzaglia di sedicenni
i quali,  dopo aver letto  l'ultimo numero di Hacker's  Journal, hanno
deciso di installarsi   Lainucs perche` fa  figo;  e non, invece,   un
gruppo di persone di varia eta` che da tempo si  informa e informa sui
temi in oggetto.

Comunque, per sapere   se   un legislatore/giudice  potrebbe   o  meno
accettare la distinzione  che si e`  fatta, credo che l'unico modo sia
di chiederlo direttamente a lui.

    gf> Suvvia siate   meno  idealisti e piu' concreti,   il sistema =E8
    gf> fatto  di regole, l'importante =E8  che  le regole siano giuste,
    gf> equilibrate=A0ed imparziali.

Questo   lo  dico a     titolo   puramente personale,   non   riflette
assolutamente l'opinione della lista (ne` potrebbe farlo, lo dico solo
perche` sia assolutamente chiaro)  ma davvero non sopporto questo tono
paternalistico in   una   discussione. =20

Abbiamo chiesto di non avere regole?  Non mi pare.  L'esperienza pero`
ci ha  mostrato  che laddove ci sono  attori   in posizione dominante,
occorre che le regole siano studiate in  modo da controbilanciare tale
posizione, altrimenti le  regole medesime rischiano di diventare carta
straccia.

Sulla giustezza, equilibrio ed imparzialita` delle regole io (e con me
credo  tutti   i  partecipanti a  questa  lista)   sono  prontissimo a
confrontarmi: pero`  confrontiamoci  veramente.  Noi non partiamo  dal
presupposto che il  brevetto   e`  il "male"  (cosa  che  nessuno  fa)
dall'altra parte non si parta dal  presupposto che siamo una manica di
hobbisti stralunati senza alcuna cognizione di come funziona il mondo.

ciao,

andrea
--
Ci illudiamo sempre                               andrea glorioso
Per mille motivi
Illudersi di essere felici                        www.acidlife.com
Non e` la peggiore delle illusioni             sama@perchetopi.org