[Discussioni] Dubbio sulla GNU GPL
Simo Sorce
simo.sorce a tiscalinet.it
Sab 11 Ago 2001 12:09:04 CEST
Marco Ermini wrote:
>
> > > Il rapporto tra dipendenti e ditta, come diceva D'Itri, e' un'altra cosa.
> > > Tieni conto che tu "datore di lavoro" non puoi obbligare me "dipendente" a
> > > fare cose contro la legge.
> >
> > La GPL non _obbliga_ a distribuire il programma, ma semplicemente ti da il
> > diritto di farlo se vuoi.
>
> Ovviamente, non mi stavo riferendo al fatto di essere obbligato a distriburilo
> quanto al divieto di farlo...
Beh avevo interpretato la frase come se fosse il dipendente a fare cose contro la
legge, se invece ci mettiamo una virgola ("..fare cose _,_ contro la legge") nella
frase e cioe' intendendo che e' il datore di lavoro ad andare contro la legge e'
un'altra cosa... e sono affari suoi.
> No, di solito si richiede di non diffondere informazioni tecniche a
> concorrenti diretti; poi ci possono essere piu' casi. Per un dipendente la
> questione puo' essere ancora diversa.
Diciamo che dipende dal contratto, in effetti e' inutile elencare tutti i possibili
contratti esistenti....
> > Quoto la perte rilevante:
> [snip]
> > Ovvero l'azienda (ACME) non puo' proprio distribuirlo, nenache alla SPA.
>
> Ti ci voglio vedere a dimostrarlo in tribunale, dopo che ti hanno licenziato
> ;-)
L'ACME licenzia la SPA?? Non capisco, forse intendevi qualcos'altro.
Il dipendente non ci mette molto se ha preso parte allo sviluppo... ma
questa e' un'altra storia, non si parla piu' di violazione del diritto
di distribuzione, ma della violazione completa della GPL (non ti dico che
dentro c'e' sw GPL e tanto meno ti do i sorgenti).
> Non capisco dove siano nell'esempio le clausole vessatorie. Nell'esempio di
> Alceste si parla di firmare un contratto che, per permetterti di utilizzare un
> software, ti fa diventare "parte" di un'azienda... non si parla di
> "sovrascrivere" la GPL ma di aggirarla. Se c'e' una sega mentale probabilmente
> sta qui, tuttavia mi sembrava un dubbio legittimo.
Il discorsetto di Alcesta faceva capire che l'acquirente non era cosciente
delle clausole (che erano scritte in piccolo...etc...), comunque ripeto che
NON e' possibile aggirare in questo modo la GPL perche' essa prevede che non
si possa distribuire il sw se ci sono altre clausole/contratti/sentenze che
dovessero impedire i diritti che essa garantisce.
E credo che la ACME avrebbe grossi problemi a dimostrare che un acquirente
e' un proprio dipendente o socio.
> Ripeto, se ci sono "seghe mentali" sono altrove, comunque, complimenti ad
> entrambi per l'atteggiamento dialogante!
Non intendevo troncare la discussione, ma solo ribadire che e' inutile pensare
agli NDA per aggirare la GPL perche' la GPL si occupa direttamente e chiaramente
di questi casi, per cui discutere sul sesso degli angeli ermafroditi diventa
totalmente inutile.
> Infatti tutti i giudici sanno perfettamente l'inglese.
Tutti i giudici possono farsi fare una traduzione (perizia) da uno studio
legale specializzato se lo ritengono opportuno!
> Ripeto secondo me in
> Italia la cosa non e' certo cosi' semplice. *In teoria* e' un conto, *in
> pratica*, puo' darsi benissimo che si creino casi molto ingarbugliati.
Che i primi casi saranno (se ce ne saranno, ricordo che negli Stati Uniti
nessuna compagnia per quanto enorme, es. Apple, ci ha provato, hanno tutti
preferito o ritirare il software o aderire alla GPL) ingarbugliati e' indubbio,
come avviene tutte le volte che si affronta per la prima volta una situazione
del tutto nuova in un tribunale.
> Il problema che pone Alceste probabilmente non ha luogo, ma ci sono altri
> casi, estranei alla realta' americana ma comunissimi in Italia, in cui
> potresti forse aggirarla e non mi sembra sbagliato porseli. Me ne viene in
> mente uno su due piedi: si pensi per esempio a come vengono aggirate molte
> norme sui locali pubblici facendoti fare la tessera la prima volta che ti
> presenti ad un locale. La stessa cosa potrebbe, magari, essere imbastita per
> l'utilizzo di un software: questo software, che usa readline (dimostralo senza
> sorgenti se ci riesci...) e' ad utilizzo interno del club di Paperino...
Ho i miei dubbi che quelle tesserine reggerebbero mai in un tribunale, e
c'e' comunque una differenza tra uso del sw sulle macchine del club e
distribuzione del sw (anche se fatta a "soci").
> Certo che se ogni dubbio lo liquidate come "sega mentale", che ce sta affa' la
> ML... aho' ir cardo me sta' a' da' alla testa...
vedi sopra:
non ho liquidato il dubbio come "sega mentale", ho chiarito il dubbio con i fatti
e invitato, con quell'infelice espressione, a non perdere tempo su cose gia'
chiare nel testo stesso della licenza.
saluti,
Simo.
--
Simo Sorce
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