[Discussioni] Microsoft e il software libero, su Citta` Invisibile

[Franco Vite]

[Wed, Feb 21, 2001 at 06:49:12PM +0200] - Alessio scrive:
[...]
> Volevo segnalarvi una discussione in corso, partita dalle "famigerate"
> dichiarazioni di Jim Allchin sul fatto che l'OpenSource era contrario
> all'etica americana. Ora pare che altri esponenti Microsoft abbiano
> corretto il tiro e dichiarato che *la GPL* e` il vero nemico, perche`
> vuole distruggere il concetto della proprieta` intellettuale del
> software. Il che, in un certo senso, e` pure vero.

No, non e' vero.
La GPL tutela la proprieta' intellettuale, tanto che se tu fai un programma
e lo rilasci sotto GPL il copyright (copyleft, come dice RMS) rimane tuo,
anche se qualcuno modifica il codice e lo redistribuisce modificato.

Quello che la GPL tutela e' la liberta' di tutt* di accedere al codice e al
sapere in esso contenuto. E di poter usare liberamente il programma,
ovviamente.

Altro e' il discorso su quello che pensa RMS su copyright e affini.
Nell'intervento di Milano nel 1997 (di cui ho gia' parlato qui e
di cui ho dato l'url della sbobinatura), RMS disse piu' una volta che il
copyright non gli andava a genio, spiegando anche il perche'.
Ma e' una altro discorso.

-- 
ciao, Franco
"Ci hanno insegnato la meraviglia verso la gente che ruba il pane,
 ora sappiamo che e' un delitto il non rubare quando si ha fame"
						Fabrizio De Andre'