[Discussioni] cygnus (era: Software libero ed economia)
Alessandro Rubini
rubini a gnu.org
Dom 8 Lug 2001 08:56:59 CEST
Io:
>> Tu *puoi* non distribuire pubblicamente il
>> pacchetto. Cygnus-pro e` (o era) sw libero, ma ogni utente lo paga
>> caro e salato. E poi non lo mette in rete (anche se e` autorizzato a
>> farlo), per non regalarlo ai suoi concorrenti. .
Stefano:
> Questo mi mancava: Cygnus-pro non e`/era scaricabile, ma venduto solo su
> supporti fisici? Interessante, molto interessante.
Esatto. Un pacchetto si definisce libero o meno in base alla licenza
d'uso associata ad esso. La licenza e` un contratto tra il produttore
e il consumatore e basta. L'importante e` che il consumatore riceva
certe liberta`, che puo` o meno esercitare, a sua discrezione.
> Pero` si deve aggiungere che con questo modello di business Cygnus-Pro non
> riceve/va in cambio nulla dagli utenti (bug fixing, aggiunta di features,
> porting su altre piattaforme, ecc)
Certo. E` una loro scelta. Come lo e` quella del ragazzino che passa
le copie del suo software agli amici senza pubblicarle in rete
(perche` magari non ha nemmeno la rete). Obbligare la distribuzione
pubblica sarebbe male (e nemmeno tanto fattibile a livello legale,
credo).
> cosa che invece si pubblicizza sempre tra i grandi vantaggi del
> rilasciare software libero. O no?
Viene pubblicizzata tra i grandi vantaggi dell'open source. E` quello
che anche microsoft vuole fare con il suo shared source: "ti faccio
vedere cosi` mi aiuti". Certo se rilasci software libero *puoi* avere
contributi indietro, ma non e` affatto detto, anzi nella maggior parte
dei casi non succede. Personalmente non cito mai questo punto quando
presento i vantaggi del software libero.
E sicuramente il port di gcc alla nuova piattaforma Cygnus se lo fa in
casa, mica aspetta che glielo facciano gli altri. Anche perche` glielo
paga il costruttore della piattaforma, in genere.
Il modello "lo do a chi lo compra e non lo metto in rete" e` un buon
modello quando sei il migliore del tuo campo e hai una struttura
commerciale per farlo.
> E come funziona nel caso in cui il software e` il risultato di uno sviluppo
> comunitario? Nel caso di Cygnus mi pare di capire che avevano i diritti su
> TUTTO il codice, giusto? Che succede se ci sono patch indispensabili fornite
> da terzi?
Il pacchetto cygnus pro contiene (o conteneva) solo software
libero. Tu parli di cambiare licenza, un problema completamente
diverso.
/alessandro
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