[Discussioni] [m.lusini a palazzochigi.it: Re: Articolo sulla tecnologia Open Source]

[Andrea Brugiolo]

	Ciao a tutti :)

On Wed, Mar 28, 2001 at 08:38:59AM +0200, Simo Sorce wrote:
> [...]
> Purtroppo questo e' il cristallino pensiero di moltissimi ""tecnici"",
> non solo della PA, ma anche di moltissime aziende private. Ignoranza a
> parte (l'unico vantaggio che puo' avere IIS su Apache e' un personale
> gia' formato con strumenti M$ oriented e che e' arroccato sulle use
> posizioni), c'e' proprio una sfiducia verso mezzi poco conosciuti e per
> i quali ci si sente il culo poco parato (scusatemi il termine).
> Perche' purtroppo il discorso spesso finisce sempre li', non e' tanto
> avere il supporto o meno (visto che quello fornito da M$ non e' certo
> eccezionale ed e' sicuramente costoso), ma il fatto che se si sceglie M$
> e poi qualcosa non funziona, si possono alzare le braccia e dire: "che
> ci vuoi fare ce l'hanno tutti sto problema, non dipende da me" (e questa
> argomentazione funziona bene con superiori piu' ignoranti che ad
> informatica associano la parola windows indissolubilmente).
> Se invece si scommette sul SL e poi qualcosa non va' ci si sente
> indifesi e si ha paura di essere accusati di incapacita' (poiche' molto
> probabilmente si e' dovuto far pressioni per adottare qualcosa che poi
> non ha funzionato come si e' prospettato).

        tutto  questo è  molto vero,  anche per  la mia  esperienza (di
    lavoro in più di una PA e ora all'università)
 
> Tutto questo per dire: non sono i tecnici che devono essere convinti,
> [...]

        Esatto. Se un tecnico usa quelle argomentazioni (un tecnico che
    non sa  dei buchi di  IIS, non  sa che apache  è usato nel  60% dei
    server e che esistono tonnellate  di guide? uhm... ;) significa che
    ha  già  fatto  le sue  scelte...  e  se  è  un tecnico  ad  essere
    tecnicamente schierato non  so se è il caso di  perderci del tempo,
    tanto più se ha quel potere decisionale...

    Ma  credo  anche  che  certe posizioni  verranno  sponteneamente  a
    cadere, con il tempo, o si trasformeranno...

    Certo non  è una guerra  di religione  (ma quando mai?),  semmai di
    libertà;  a  chi  sostiene  il software  libero  credo  che  questo
    sia  perfettamente  chiaro. Non  vedo  nemmeno  polemica in  questa
    discussione  (per rispondere  all'altro amico  che scriveva),  sono
    argomentazioni etiche e tecniche da molti sostenute e da sostenere,
    mi pare, con la massima tranquillità.

    Se anche ci fosse, mi pare  fuor di dubbio che la polemica andrebbe
    circoscritta alle  nostre discussioni, non andrebbe  certo estesa a
    persone come quelle a cui ha scritto Franco, a cui bisogna comunque
    rivolgersi argomentando, come ricorda  Alessandro (e si hanno anche
    riscontri  positivi,  per  quanto  ne  so),  altrimenti  i  ritorni
    negativi non mancheranno... Ma questo credo sia chiaro a tutti qui,
    o no? 

	ciao ciao

	Andrea

-- 
 
  Andrea Brugiolo                                        nick a linux.it
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