[Discussioni] Sull'articolo di Andrea Monti ed altri demoni
Marco Ermini
markoer a firenze.linux.it
Gio 16 Maggio 2002 20:22:55 CEST
On Thu, 16 May 2002 19:25:06 +0200, Ferdinando <zappagalattica a inwind.it>
wrote:
[...]
> 1 Le Leggi il Parlamento le modifica il 99% delle volte;
Su questo comunque c'e' stata una discussione tra chi ha collaborato alla
stesura del testo della PdL, ed era molto chiaro che modifiche che avessero
stravolto il senso avrebbero potuto portare anche ad un ritiro del PdL.
> 2 I Regolamenti d'attuazione li hanno inventati proprio per
> disciplinare l'applicazione e l'esecuzione delle Leggi.
Esatto, e purtroppo non sempre seguono pedissequamente lo spirito della legge
approvata...
> Quindi tutto questo gran problema non lo vedo, inoltre l'art. 7 prevede
> proprio l'impiego di fondi già esistenti. Farebbe proprio schifo che
> una P.A. investisse soldi in un progetto, magari con i finanziamenti di
> altri Paesi Europei per creare un programma "standard", logicamente
> "libero" per gestire gli "sportelli" dei Comuni etcc. ?
> Non mi sembra.
Moltissimi fondi sono stati e saranno investiti per lo sviluppo in piattaforma
.NET. Lo so per certo perche' ci sono parzialmente coinvolto :-)
Una delle preoccupazioni della PdL comunque era (ed e' stata una cosa a cui
personalmente tenevo molto) la salvaguardia degli investimenti gia' esistenti.
La legge non dice che si debbono buttare a mare miliardi gia' spesi in sw
chiuso. Non e' questo lo spirito IMHO.
[...]
> Rimane il mio rammarico di aver rinnovato l'abbonamento ad una rivista
> la cui linea editoriale sia la presente.
Su questo non ci vedrei un grosso problema, mica bisogna essere emotivamente
coinvolti per far l'abbonamento ad una rivista che ci puo' interessare. Io
sono abbonato a ben altre schifezze ;-) anche se Linux&C. non mi ha mai
convinto e prima di tutto dal punto di vista tecnico, secondo me e' sempre
stata piuttosto "scarsa" e questo ne discende da una visione molto presuntuosa
degli utenti Linux considerati in genere alla stregua di "poveri utonti da
educare".
Le cose che dici circa la "cultura media" degli utenti Linux "in rete" in
generale le condivido; secondo me Tassone (con cui ho avuto modo di parlare
fin da prima che uscisse il primo numero di Linux&C) ha fatto assai poco i
conti con l'oste, o meglio lo ha sottovalutato decisamente ed adesso si e'
inorgoglito sulla sua posizione insostenibile.
ciao
--
Marco Ermini
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