[Discussioni]Re: EPO Symposium, Torino, 30 maggio 2003
Carlo Strozzi
carlos a scriptaworks.com
Sab 7 Giu 2003 22:24:04 CEST
On Sat, Jun 07, 2003 at 08:27:10PM +0200, Francesco Potorti` wrote:
>
> Probabilmente, per un'impresa che se lo può permettere, è conveniente
> cercare di depositare dei brevetti software. Allo stato attuale delle
> cose, coni brevetti software attivi in US e Giappone e forse domani
> pienamente difendibili in Europa, può essere la cosa migliore che
> l'impresa possa fare. Ed è quello che normalmente dicono in seminari di
> questo genere.
Hmm, io ho un'opinione differente. Depositare brevetti sw può forse
convenire ad una grande azienda, perchè tanto più gonfio è il
portafoglio brevetti e tante di più sono le cartucce che può sparare per
affossare i concorrenti piccoli, oppure per deterrire quelli suoi pari.
Il "piccolo" che si lascia convincere che brevettare il sw è bene,
ci rimette anche i soldi del brevetto. Chi gli dice che brevettare
è bene non gli dice che quel suo brevetto sarà comunque "minato" alla
radice da molti altri già depositati, e che quindi sarà impossibile
far valere quel brevetto contro un "pesce grosso". Il "pesce grosso" è
grosso anche senza brevetti, ma così diventa ancora più grosso.
Riconoscere i brevetti sw in Europa significa "armare" seduta-stante i
cannoni delle grandi aziende, già stra-pieni di brevetti che coprono
più o meno tutto. Con una sola bordata potranno far piazza pulita
della concorrenza, che in Europa e formata per lo più da pesci di
dimensioni modeste o piccole.
> Il nostro punto di vista sta più in alto, è sociale. Conviene a quasi
Certo, ma io credo che sia anche quanto mai economico, oltre che
sociale. E` per questo che penso che se si riuscisse a fare più
informazione presso la PMI, forse ci sarebbero anche altre pressioni sui
politici, oltre a quelle dei "soliti noti".
Carlo
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