[Discussioni] Java e Mono: trappole o nuove strade?

Stefano Rosanelli stefano.rosanelli a tin.it
Lun 26 Apr 2004 15:32:29 CEST


Alle 10:31, lunedì 26 aprile 2004, Paolo Redaelli ha scritto:
> il C++ è un
> frankestein... mischia in modo innaturale due approcci che funzionano
> bene se presi da soli. Il procedurale a basso livello (C) e
> l'approccio ad oggetti si mischiano male.
> Poi ho programmato un po' in C ad oggetti a-la-gtk / gobject tanto x
> intenderci.. ottimo... solo che ti ritriovo con tonnellate di codice
> ripetuto (boilerplate) e in un inferno di cast....

Dipende. Non confonderei problemi di linquaggio con problemi di 
framework.
Quello che e' sempre mancato a C/C++ sono framework potenti.
Framework come Qt (che non usa tutte le features del C++) ti permettono 
di scrivere in C++ in maniera elegante, compatta e _molto_ semplice 
(dare un'occhiata a vari progetti KDE per esempio).
Java e' molto produttivo perche' e' accompagnato da un framework molto 
potente. Lo stesso dicasi per PHP e Python.
Quindi l'idea di un framework come Mono e' IMHO _quella giusta_, 
il problema sta nella fiducia che abbiamo in chi rilascia le specifiche 
;-)
Alla fine, comunque la si pensi, ha un senso ed e' bene che esista

> * Python facile e poco faticoso da sviluppare, ma non molto
> performante;
> * Java di cui non esiste una implementazione "completa" e libera;

Java ha i suoi problemi di performance pure lui. Forse piu' di 
python....

Stefano





More information about the discussioni mailing list