[Discussioni] Re: Nuove licenze italiane anche per il software

[Valentina Parisi]

Simone Piccardi Scrive: 

> On Mon, 2004-12-13 at 23:21 +0100, Valentina Parisi wrote:
>> A che servono le "definizioni" in una licenza?
>> Non importa cosa ti abbiano detto alcune persone: importa ciò che la licenza 
>> ti dice.
> Veramente che io sappia importa quello che stabilisce la legge, e
> stavamo parlando di cosa e` opera derivata per la legge. 
 

Ma non è vero. Ma come fai a pensare cose del genere.
Se una licenza nelle "definizioni" ti dice che per "Topolino" devi intendere
"Gatto nero" allora devi intendere "Gatto nero". Non è mica una violazione 
di legge!
:-) 


A me risulta
> quello che ti ho detto, se ti risulta altro puoi indicarmi le basi?
 

Le basi? Veutro, ma glielo dica Lei... a me non darà retta mai... :-) 


> Se la licenza dice cose in contrasto con la legge non credo proprio di
> poterle prendere per buone.  

Ma una definizione non è in contrasto con la legge!!!
Significa solo chiarire il significato dei termini utilizzati, onde evitare 
equivoci. 

 

E se avete scritto una licenza almeno le
> basi legali di quello che regola dovreste avercele chiare. 

E certo, stai a vedere che adesso nemmeno le basi legali aveva chiare chi ha 
fatto la licenza... poi? C'è altro? :-) 


>> E comunque prendi una Creative Commons, e guarda come definisce l'opera 
>> derivata: si tratta di modifiche sostanziali ossia di quelle modifiche che 
>> la legge sul diritto d'autore chiama **elaborazioni** (modifiche 
>> sostanziali).
> Cioe` se io faccio modifiche non sostanziali non e` opera derivata e ci
> posso fare quel che voglio? 

In base a una Creative Commons puoi creare opere derivate: se vedi la 
definizione di opera derivata, ti accorgi che si tratta di elaborazioni, 
ossia di modifiche sostanziali.
Col software, invece, il discorso cambia e allora è bene usare termini 
diversi. E comunque ogni licnza ha le sue definizioni (legalissime). 

 

>> Un'opera derivata non è un'opera con una virgola in più o in meno: è una 
>> elaborazione. Per questo non potevamo usare questa espressione anche per il 
>> software. Si sarebbero creati fraindendimenti. 
> A me una opera con una virgola in piu` o meno sembra proprio derivata.

E allora nella tua licenza alla voce "definizioni" scriverai che per opera 
derivata deve intendersi qualsiasi opera che derivi da un'altra.
Ma non puoi imporre il tuo sistema definitorio al resto del mondo, quando, 
per altro, il resto del mondo ne usa uno diverso dal tuo. 


> Con una derivazione non originale, forse, ma non per questo meno
> derivata e non meno soggetta alle condizioni della legge del diritto
> d'autore.

Buona notte... 


>> Sì, manca la sezione "definizioni"! :-)
>> Aspettiamola e nel frattempo credi a quello che ti dico. :-) 
> Per aspettare posso anche aspettare, per il credere mi spiace ma in
> queste questioni sono per il metodo sperimentale, senza i fatti non mi
> muovo.

Fatti... quali fatti? Boh... 


>> Ancora la storia dell'autore originario?
>> Non c'è scritto da nessuna parte "autore originario".
> No, se ci fosse stato scritto in effetti sarebbe stato piu` chiaro 
> 
>> C'è scritto "autore del programma per elaboratore originale".
> E putroppo questo e` ambiguo.

Senza definizioni è ambiguo di sicuro. 

 

>> E' diverso: originale non è riferito all'autore ma al **software**. 
> Ho capito che e` riferito al software, ma "programma originale" puo`
> essere inteso, come dici tu, nei senso di originalita` del programma
> (cosa che per programmi fatti come modifiche di altri puo` essere messa
> in dubbio piuttosto facilmente) sia come programma che ha dato origine a
> tutti gli altri (intepretazione non cosi` facile da contestare in una
> licenza che tratta dell'uso di opere nate da altre).

Mancano le definizioni. 


> Finche' questo punto non viene chiarito (dicendo autore di ogni modifica
> significativa, ad esempio) cosa significa la licenza si basa solo sulla
> tua interpretazione. E a me chi mi assicura che un giudice usi la tua? 
 

Eh? Ma che dici? La mia interpretazione? Il giudice si attiene alle 
definizioni della licenza. Questo concetto non ti entra proprio in testa ma 
io non so come spiegartelo meglio.