[Discussioni] Il decreto Urbani danneggia il software libero

Leonardo Boselli leo a dicea.unifi.it
Gio 3 Giu 2004 12:28:12 CEST


Il 3 Jun 2004 alle 12:06 Associazione software libero immise in rete

> (...)
> cui copia è permessa a  chiunque. Tuttavia la lettera  di leggi  come 
> la  legge Urbani  prevederebbe  che ognuno  dei protocolli usati  per
> questi  automatismi sia adeguato  per visualizzare un  avviso  che
> dica  che  scaricare  quel  programma è  legale.  Questo significa che
> la quasi totalità  delle attuali distribuzioni di software libero sono
>  fuorilegge, e che richiederebbero  ingenti investimenti per
> (...)

Mi pare che le DFSG specifichino che in ogni pacchetto debba esserci 
un file "copyright" che specifica i tempine della distribuzione.
Secondo me questo dovrebbe rispettare il dettato della legge 

E comuinque: se la legge richiede di indicare che è legale scaricare, non 
sarebbe più funzionale agire al contrario, ossia di avvertire ciò che è 
illegale scaricare , del tipo un annuncio "lo scarica da questo link è legale 
(ad esempio) solo per coloro che posseggono l'opera originale e ne 
vogliono una nuova copia perché quella che hanno si è danneggiata ?"
o al limite "La roba messa su questo sito è solo per uso personale di chi 
la ha depositata, qualunque scaricamento è da considerarsi abusivo".
In mancanza di messaggi di questo tipo si assume sia liberamente 
scaricabile. Agire al contrario è assurdo, visto che uno spider potrebbe 
scaricare tutto ciò che NON è marcato e renderlo disponibile altrove !
--
Leonardo Boselli
Nucleo Informatico e Telematico del Dipartimento Ingegneria Civile
Universita` di Firenze , V. S. Marta 3 - I-50139 Firenze
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