[Discussioni] [Mcappato a europarl.eu.int:PRIVACY/BREVETTI: CAPPATO"QUANDO NON C'E' IL GATTO PARLAMENTARE, I TOPI DELLE BUROCRAZIE EUROPEE BALLANO"]

[Paolo Mascellani]

Ciao Carlo,

>>In ogni caso, io non ho espresso il mio parere ma solo la mia personale 
>>interpretazione del discorso di Prodi, il quale, sempre se ho capito 
>>bene, diceva appunto che lui avrebbe preferito che non venisse fornito 
>>alcun dato, ma non era in grado di difendere questa posizione, quindi 
>>ripiegava su una posizione che non gli piaceva, ma migliore della 
>>disfatta totale.
> 
> Prodi "non era in grado" ? Hmm, fino a qualche tempo fa pensavo che
> l'Europa fosse sovrana in casa propria, ma evidentemente non è così,
> visto che non possiamo opporci alle imposizioni esterne di chi comanda
> davvero. E` solo una mia impressione ?

Mi pare che tu non tenga conto del fatto che Prodi non e` stato eletto 
da alcuno, ma "nominato": io non sono tra quelli che sostengono che 
questo non e` democratico (e` stato nominato da qualcuno che e` stato 
messo in condizione di farlo da degli eletti - puff, puff), ma certo 
questo non gli da` troppa forza.

Inoltre, ti faccio presente che nella UE ci sono anche nazioni come la 
Gran Bretagna, l'Irlanda (attuale presidente di turno, quindi con un 
forte potere di indirizzo) ed altre, che hanno un atteggiamento, almeno 
su queste cose, molto filostatunitense.

Infine, Prodi si avvia verso la conclusione del suo mandato 
(personalmente, spero che possa ottenerne un secondo, ma non e` ovvio 
che succeda, anzi ...).

>>ed il senso dell'argomentazione era che e` vero che la legge italiana 
>>non permette di fornire questi dati ad altri, ma non c'e` nessuno che mi 
>>garantisce che questo non venga comunque fatto. Io sono portato a 
>>credere che una compagnia aerea, posta di fronte al ricatto commerciale, 
>>potrebbe benissimo trasgredire la legge (e probabilmente l'ha gia` fatto).
> 
> E quindi perchè dovrebbe rispettare concessioni limitative?

In base, appunto, all'accordo raggiunto tra le parti. Ovviamente non 
c'e` nulla di certo, ma anche combattere contro i mulini a vento ha un 
interesse puramente lettarario e per nulla pratico.

>>Lo scenario SAREBBE apocalittico (anche peggio di quello che dici: non 
>>si salverebbe neppure il terzo dei programmatori che pronostici a causa 
>>dei troppi costi fissi) se questo FOSSE realta`. Ma noi sappiamo che il 
>>parlamento ha gia` bloccato una volta questa possibilita`, sappiamo che 
>>tutti i gruppi parlamentari hanno espresso un giudizio negativo sulla 
>>mossa della presidenza di turno, irriguardosa del parlamento stesso, 
>>sappiamo che ci sono le elezioni europee tra poco e sappiamo anche che 
>>il turno irlandese finisce tra poco piu` di un mese: cosa ci vieta di 
>>sperare (dandoci da fare, e` chiaro) che le cose possano andare se non 
>>per il verso giusto, almeno per un verso migliore?
> 
> Per il semplice motivo che se già fu molto dura "schivarla per un
> soffio" allora, adesso che il Consiglio Europeo ha deciso occorrerebbe
> una tale maggioranza contraria in sede parlamentare che ce la possiamo
> scordare.

Questa e` un'opinione, che rispetto ovviamente, ma che non condivido. 
Ripeto che la presidenza sta per cambiare, che ci sono le elezioni e 
che, comunque, il parlamento potrebbe avere, se utilizzassimo le nostre 
energie opportunamente, anche un sussulto di orgoglio.

Saluti, Paolo.

-- 
Paolo Mascellani
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