[Discussioni] Re: Release 0.3: disegno esploso + CC

[Valentina Parisi]

> Ok, questa e` la tua definizione. Assolutamente vaga ed indefinita dato
> che non dici quali di queste restrizioni aggiuntive rendono una licenza
> semilibera rispetto ad una libera e basta, ma comunque un qualcosa di
> definito su cui discutere.

Se Gnu dice che ce ne sono più di una ma ne evidenzia una soltanto che posso 
farci io? :-) 

> In ogni caso sul sito GNU non c'e` traccia di una tale distinzione fra
> licenze libere e licenze libere-semilibere.  Se la ritieni valida (io
> no, ma chiaramente ognuno ha le sue idee) proponila e chiedi un parere a
> loro. Pero` non pretendere che sia una cosa che deriva ineluttabilmente
> da quanto dice FSF riguardo altre cose. 

Infatti ho chiesto una mail ufficiale a Maffulli, anzi, me l'ha proposta 
lui. Non mi assumo la responsabilità di andare in giro a dire che le licenze 
semilibere non esistono. :-) Ma mi assumerò la responsabilità di affermare 
il contrario. 


> Visto poi che invece per il progetto GNU software libero e software
> semilibero appartengono ad insiemi digiunti (cioe` se il software e`
> semilibero non e` libero) trovo incoerente una classificazione per cui
> invece una licenza semilibera e' un sottoinsieme di quelle libere.

Per me sono una categoria a sé, non una sottocategoria del software 
proprietario, bensì una sottocategoria del software non libero (vedi schema 
Simo). 


>> L'ho detto in mille modi: non so spiegarlo meglio. Potortì credo l'abbia 
>> spiegato nel modo più "banale" e limpido. 
> Francesco ha parlato di software semilibero, non di licenze. 

"Quindi, se vogliamo seguire le definizioni FSF (il che mi sembra l'unica
cosa sensata da fare), esistono tre categorie di licenze di copyright
per il software: libere, semilibere e proprietarie." 

Secondo te che c'è scritto qui? :-) L'ha detto Potortì. 


Ciao,
Valentina.