[Discussioni] domanda sugli standard

[Francesco Potorti`]

Giacomo Cosenza:
>qundi de jure significherebbe internazionale e/o istituzionale?

Sì, è proprio la definizione della locuzione "standard de iure".

>e se ci fossero, come ci sono, più associazioni internazionali o
>istituzionali che definiscono, per esempio due standard, sarebbero tutti
>e due de jure, per quanto differenti? 

Sì, appunto per definizione.  Da cui il noto detto «il bello degli
standard è che ce ne sono tanti fra cui scegliere».

>per me standard de facto è uno standard come i
>prodotti office di microsoft, ossia tanto diffuso che senza bisogno di
>essere aperto o de iure ha ottenuto, de facto, percentuali di diffusioni
>bulgare. 

Mentre "de iure" e "de facto" sono alternativi, "aperto", qualunque
cosa significhi precisamente, è ortogonale a entrambi: uno standard de
iure può essere o meno aperto, e così uno standard de facto.

mp3 è de iure, ed è coperto da brevetto
tcp è de iure, ed è liberamente implementabile
dxf è de facto, ed è liberamente implementabile
doc è de facto, e le sue specifiche non sono pubblicate