[Discussioni] Re: proliferazione licenze libere

[Nicola A. Grossi]

Nicola A. Grossi wrote: 

>> Stavo seguendo il ragionamento di Boselli, che parlava di persone
>> disposte a mettere a disposizione *qualcosa*.

>Esatto. Di questo si tratta.
 

>> Il fatto è che con una licenza libera tu metti a disposizione *tutto*,
>> sia che sia la BSD, sia che sia la GPL.

>Non mi pare proprio. Nessuna delle due mette a disposizione tutto. Di
>certo con la GPL non metti a disposizione l'uso del tuo software libero
>all'interno di software proprietario: ne e` la caratteristisca
>fondamentale, ed e` una precisa scelta, la GPL impone condizioni molto
>precise sui derivati.

Sì, ma stiamo parlando di cose diverse (siamo su livelli comparativi 
diversi).
Io stavo dicendo che le licenze libere prevedono la rinuncia all'esercizio 
esclusivo di *tutti* i diritti di utilizzazione economica.
Le licenze open content, invece, prevedono la rinuncia all'esercizio 
esclusivo di *tutti* o soltanto di *alcuni* diritti di utilizzazione 
economica. E' questo il senso del *qualcosa* e del *tutto*.
Poi, come ho già detto, è chiaro che *tra licenze libere* ci sono delle gran 
belle differenze, a incominciare proprio dal fatto che una licenza libera 
sia copyleft o non lo sia. 

Tuttavia, non esistono licenze libere *some rights reserved*.
Una licenza libera, anche se copyleft, non è una licenza *some rights 
reserved*. E non è *some rights* reserved nemmeno se impone condizioni molto
precise sui derivati. Se parliamo di diritti di utilizzazione economica le 
cose stanno così; se poi, uscendo dalle convezioni, vogliamo dire che 
"some", "all" e "never" si riferiscono ad altri elementi oggetto delle 
licenze, facciamolo pure, ma si altera il significato dei termini. 


>> Poi, entrando nello specifico, è chiaro che la questione è quella delle
>> incompatibilità inutili: e intanto potremmo incominciare a eliminare le
>> incompatibilità che, in pratica, non esistono.

>Ma fra GPL e BSD esistono eccome, anche se solo in un verso.

Le incompatibilità a cui mi riferivo io non riguardano clausole presenti né 
nella BSD né nella GPL.
Mi riferivo, invece, alla clausola relativa alla legge applicabile e al foro 
competente. C'è sempre una legge applicabile e c'è sempre un foro 
competente, sia che la loro determinazione sia legale, sia che la loro 
determinazione sia pattizia. E non è detto che la determinazione legale sia 
necessariamente meno restrittiva della libertà rispetto a quella pattizia o 
che dia necessariamente più fastidi in sede processuale.
Per cui, come sottolineava anche Boselli nel suo esempio, non è 
indispensabile considerare questo tipo di clausola come assolutamente ed 
inevitabilmente incompatibile con la GPL.
Io non uso clausole del genere, ma se qualcuno ne ha l'esigenza, sono più 
contento se posso spiegare a quel qualcuno come usare quella clausola in 
modo compatibile con la GPL. 


Saluti,
n.a.g.