[Discussioni] GPL e riscrittura del codice in un altro linguaggio
Michele Gardellin
test a digitalfuture.it
Ven 13 Ott 2006 11:54:50 CEST
>> Ciao Emanuele, penso proprio che in questo caso si tratti di "opera
>> derivata" e la GPL (al punto 2) dice questo:
>
> Onestamente penso invece proprio di no.
> Una delle libertà fondamentali del software libero è quello di
> consentire la LIBERTA' DI STUDIARLO.
Da quel che ne so io la GPL copre il codice e non la proprieta'
intellettuale.
Questo implica che la riscrittura del codice non sia legata alla licenza
(che copre il codice sorgente).
Solo i brevetti permetterebbero di 'marchiare' una proprieta' intellettuale.
Se non erro, comunque, avendo seguito alcune vicende di software
proprietario preso e riscritto con licenza GPL, tutto questo e' valido
solo per la riscrittura in linguaggio non simile ed in effetti questo
legame denominato 'simile' non mi e' mai stato chiaro.
Per esempio C e C++ sono considerati fratelli per cui la licenza non
decade ma se scrivo in Perl un codice originariamente fatto in C o in
Python, ci posso mettere che licenza voglio.
Michele
* Tutto questo probabilmente vale fintanto che non ci si ritrova in
tribunale.
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