[Discussioni] nuovo concetto: inquinamento informatico

Carlo Daffara cdaffara a conecta.it
Gio 24 Maggio 2007 12:36:02 CEST


L'idea e' ottima, e periodicamente viene presentata in vari contesti; il 
problema principale e' definire cosa sia un "open business". Per 
esperienza personale, in una call per trovare aziende open, su oltre 60 
contatti solo 21 avevano effettivamente delle competenze o caratteristiche 
che potevano ricondurle al software libero in qualche forma.
Una chicca presa da una delle conversazioni:
"ma si', siamo open source anche noi; il sorgente? cosa vuol dire il 
sorgente? non vorra' mica che lo diamo via, no? senno' qualcun altro lo 
prende, e magari fa anche qualcosa di meglio di noi, e poi noi come 
campiamo?"
quindi, se create una lista pubblica di caratteristiche per selezionare 
le inscrizioni, puo' senz'altro essere una buona idea.
Carlo Daffara

On Thu, 24 May 2007, Roberto A. Foglietta wrote:

> Il 24/05/07, Paolo Cavallini<cavallini a faunalia.it> ha scritto:
>> -----BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-----
>> Hash: SHA1
>>
>> Forse neanche il mio: concordavo con te, e ti segnalavo l'iniziativa,
>> che da' una mappa abbastanza impressionante delle imprese e
>> professionisti a supporto dell'"open business".
>
> [cut]
>
>>
>> Antonio Russo ha scritto:
>>> Forse il mio messaggio non è stato molto chiaro, ma quello che volevo
>>> dire è che oggi come oggi la cosa più semplice che ci sia è trovare
>>> un'impresa che offre supporto sui sistemi liberi.
>
> [cut]
>
> Non sono d'accordo con Antonio perchè è facile per chi SA cosa vuole
> cercare e sa  COME cercare. Se pensiamo che la maggior parte degli
> utenti digita la stringa di ricerca nella barra degli indirizzi e ci
> pensa MSN a trovare... ecco che le cose sono un po' più chiare circa
> "facile".
>
> Io credo che non sarebbe male se si facesse un sito:
>
>  * con nome neutro http://www.openbusiness.com
>
>  *  neutro rispetto a qualsiasi associazione
>
>  * nel quale vi sia un form di segnalazione con la possibilità di indicare:
>
>          - quali servizi offre
>          - supporto a quali programmi si fornisce
>          - la tipologia dell'azienda (freelance, srl, spa)
>          - la sua grandezza in termini di personale
>          - la sua grandezza in termini di fatturato
>
> Ovviamente gli inserimenti dovrebbero essere moderati e parzialmente
> controllati ma è anche possibile creare due tipologie:
>
>          - iscrizione gratuita e verificata solo su segnalazione negativa
>          - iscrizione a pagamento con verifica (bilancio/dipendenti)
> e pubblicità
>
> Un sito del genere potrebbe, in futuro, anche pubblicizzarsi su
> riviste. Una specie di pagine gialle dell'informatica libera. Purché
> sia orientata davvero al business e quindi con una veste adeguata al
> target e agnostica/neutra/trasparente dal punto di vista della
> gestione.
>
>
> Ciao,
> -- 
> /roberto
> _______________________________________________
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> Totale iscritti: 382 al 11/03/2006
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